Oltre all’appello rivolto a Barbara D’Urso, nel corso dell’intervista e Un Giorno da Pecora Mara Venier ha parlato anche di politica. Tiene banco negli ultimi giorni il capitolo migranti, con il caso della Sea Watch 3 che ha sollevato l’ennesimo polverone tra partiti. E la conduttrice di Domenica In ha le idee chiare, appoggiando la linea del ministro dell’Interno Matteo Salvini: «Non vorrei entrare in qualcosa più grande di me: penso che bisogna mettere anche dei paletti. I migranti vanno accolti ma è necessaria la collaborazione di tutta l’Europa. Non può esserci soltanto l’Italia. A mio avviso ha perfettamente ragione Salvini». Parole che non sono passate inosservate al capo del Viminale, che su Twitter ha scritto alla presentatrice: «Parole di buonsenso da Mara Venier, grazie!».
MARA VENIER TRA POLITICA E MIGRANTI
Migranti, politica ma anche il lato estetico dei principali leader. A partire dal premier Giuseppe Conte, «un signore elegante» secondo la Venier, ma è ancora Salvini il suo preferito: «E’ più sanguigno, è uno che fa sangue: parla con la pancia e arriva alla pancia delle persone. Alle donne piace perché è godereccio: pubblica foto sui social mentre fa l’amatriciana o mentre mangia la nutella». Un commento anche su Silvio Berlusconi, con il leader di Forza Italia che in passato ha proposto alla conduttrice di candidarsi a sindaco di Vicenza: «È giusto, perché non dargli un’altra possibilità? Ad uno con la personalità ed il carattere di Berlusconi fa male non fare nulla, lui deve fare qualcosa».