Eleonora Bagarotti è tra i protagonisti de Le Ragazze in onda oggi, 27 gennaio 2019, su Rai Tre. Televisione, musica, giornalismo: non ci saranno freni per la giovane che terrà aperte diverse strade pur di affermarsi nel lavoro. La vediamo infatti da adolescente in coppia con Fabio Treves nel programma Punk… e a capo. E poi ancora in veste di critica musicale in Markette di Piero Chiambretti, ma quello che rimarrà nella storia sono i suoi personali anni Ottanta, un’epoca che le regalerà una svolta professionale e nella vita. Sarà infatti l’amore fatale per Pete Townshend, leader degli Who, a dare una sferzata alla sua passione per la musica e getterà le basi per la sua professione futura. Merito di quegli studi londinesi che intraprenderà da adolescente e della traduzione della biografia Who I Am di Townshend negli anni successivi. Non sarà l’unico volume che tratterà da ex groupie, dato che sarà autrice di diversi libri in cui parlerà della leggendaria ban. Segue infatti il gruppo rock fin da bambina, ricorda Caffè Letterario, entra nel loro ufficio stampa a fine anni Novanta e diventa amica di Pete.
Eleonora Bagarotti, Le Ragazze: una grande fan degli Who prima che giornalista musicale
Eleonora Bagarotti sarà una delle grandi fan degli Who, prima ancora di diventare giornalista musicale e la vedremo stasera a Le Ragazze. Sarà tuttavia un’ammiratrice sui generis, visto che sarà in prima linea per raccontare tanti retroscena della vita dei celebri artisti. Soprattutto in merito al rapporto fra Pete Townshend e Roger Daltrey: il primo autoritario e critico, soprattutto nei confronti di se stesso. “Una persona onesta”, dice la Bagarotti a Caffè Letterario, oggi ancora al lavoro grazie al piccolo studio e con il sogno di rivolgersi ad un pubblico di nicchia. Sarà lo stesso Towshend a volerla al suo fianco in tanti tour ed Eleonora non risponderà che in modo positivo. Anche quando si tratterà di lasciare i figli in affidamento alla madre, per poter volare in tutta fretta in diverse location pur di raccogliere informazioni importanti per i suoi libri. “Avevo 14 anni e lo aspettavo da ore”, racconta a Il Fatto Quotidiano del suo primo incontro con il grande artista. Il primo contatto in realtà arriverà solo dieci anni dopo, grazie ad appostamenti, una forte passione e tanta determinazione. Un evento che metterà in evidenza le timidezze di entrambi. Da un lato il forte batticuore di Eleonora, emozionata di fronte al suo idolo musicale, dall’altra l’imbarazzo del frontman che metterà sempre in evidenza la sua grande riservatezza. Senza conoscere i retroscena degli Who è impossibile comprendere la loro musica fino in fondo, dirà spesso la Bagarotti parlando del gruppo che ha fatto la storia del rock e che ha raccontato grazie ad una visione inedita rispetto ai suoi predecessori. Racconti intensi arricchiti anche dalla sua esperienza diretta e da quel fuoco che ancora oggi arde nel suo petto, di fronte ai suoi beniamini. Impossibile proprio per questo non rimanere stregati dalla sua penna, puntuale e fitta, alla caccia di dettagli e sfumature importanti.