Carlo Freccero non ha dubbi e tra i sui i propositi più prossimi vi è quello di riportare sulla Rai Daniele Luttazzi. Il direttore di Rai 2 lo ha annunciato in occasione della prima conferenza stampa, dove ha parlato della necessità di riportare al più presto la satira in tv. Nelle sue parole non manca inoltre un’analisi sul governo attuale: “Quello che mi interessa del governo giallo-verde è che ha scompaginato ciò che era il pensiero unico. Ha eliminato il conformismo del pensiero unico”, dal momento che proprio “il pensiero unico è stato terribile in questi anni”. Oggi, però, “finalmente si è scompaginato e lì bisogna infilarsi e lì bisogna lavorare per fare una tv sorprendente”. Non è mancata poi una sottile frecciatina ai governi precedenti, nella quale spicca il nome di Silvio Berlusconi: “Il Pd mi ha mandato sul satellite, a fare Rai4. È una cosa vergognosa. Capisco di più Berlusconi che mi ha fatto fuori per cinque anni. Facevo audience”. (Agg. di Fabiola Iuliano)



“È finita l’epoca di Berlusconi e Renzi”

«Voglio riportare Daniele Luttazzi in Rai»: questo l’annuncio del direttore di Rai 2 Carlo Freccero nel corso della conferenza stampa in programma oggi a Viale Mazzini. Assente in Rai dal 2001, con l’editto bulgaro di Silvio Berlusconi passato alla storia, il comico potrebbe fare ritorno dopo 18 anni nella televisione di Stato. Carlo Freccero ha spiegato: «Senza la satira, che televisione pubblica sarebbe? E’ finita l’epoca di Silvio Berlusconi e quella di Matteo Renzi, ci mancherebbe che si proibisca la satira». Parole che hanno stupito il web, con Freccero destinato a sparigliare le carte della tv: dopo aver presentato la nuova rubrica religiosa di Rai 2 “Sulla via di Damasco”, «i programmi religiosi non vanno vissuti come imposizioni ma come occasioni per fare nuova televisione», l’autore ha anche aperto al ritorno di Simona Ventura. Senza dimenticare l’indiscrezione di qualche giorno fa su Pio e Amedeo

DANIELE LUTTAZZI E L’EDITTO BULGARO DI SILVIO BERLUSCONI

Come sottolineato in precedenza, Daniele Luttazzi venne allontanato dalla Rai nel 2001 per effetto dell’editto bulgaro di Silvio Berlusconi, che comprese anche Enzo Biagi e Michele Santoro. Il cavaliere, al tempo presidente del Consiglio, si scagliò contro «l’uso criminoso della televisione di Stato». Lanciato dallo stesso Freccero, Luttazzi era al timone della trasmissione Satyricon ed era spesso finito nel mirino della critica, basti pensare alla sospensione per la famosa scenetta della coprofagia (Berlusconi querelò per diffamazione, ndr). Come reagirebbe gli italiani al ritorno del comico romagnolo in Rai? Sui social spuntano i primi commenti: «Magari! Daniele Luttazzi era l’unico veramente rivoluzionario, basta con i Don Matteo e affini…pagati obbligatoriamente da me», «Freccero vuole riportare Luttazzi in tv dopo 18 anni. Beh, il tempo per ricopiare paro paro le battute dai colleghi americani ce l’ha avuto», «Fino alla prima battuta sul governo e poi addio Luttazzi di nuovo».

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