Marco Carta fa parte degli ospiti vip in gara nella nuova edizione di Guess My Age – Indovina l’età. Protagonista nel quiz a premi condotto da Enrico Papi, il cantante dovrà affiancare il concorrente della serata alla scoperta dell’anno di nascita di sette misteriosi protagonisti. A rendere un tantino più semplice la sua avventura saranno gli indizi che puntualmente faranno capolino nello show, ma è bene ricordare che a ogni risposta sbagliata il montepremi di 100 mila euro messo in palio dal format è destinato a dimezzarsi. Carta torna sul piccolo schermo dopo l’esibizione al Concerto dell’Epifania, il tradizionale evento musicale trasmesso da Rai Cultura in diretta da Napoli. “Il concerto a Napoli è stato una bomba – ha ricordato l’artista di recente sul suo profilo social ufficiale – Treno, relax, per il mio ritorno a Milano”.
Marco Carta, “L’intervento? Ha avuto il suo perché!”
L’anno che si è appena concluso è stato per Marco Carta indimenticabile. A rivelarlo è stato lo stesso artista, che qualche giorno fa, nell’augurare un buon 2019 ai suoi numerosissimi fan, ha tracciato un lungo bilancio dei dodici mesi appena trascorsi. “Grazie a tutti… È stato un anno meraviglioso, mi piace ricordare le cose più belle”, si legge sul profilo Instagram dell’artista. Carta ha inoltre voluto ricordare anche uno dei momenti meno sereni dell’ultimo anno: l’operazione che qualche mese fa gli ha salvato la vita: “Anche l’intervento ha avuto il suo perché! È stato un anno all’insegna della liberazione!”. Spazio poi al coming out, per il quale il cantante rivela: “Aver detto cosa faccio nella mia vita privata non mi ha cambiato di certo la vita ma molto più, mi ha salvato da qualcosa che disperdeva le mie energie e mi mangiava”.
“Vorrei vivere la mia vita senza freni”
Nell’anno che si è appena concluso, Marco Carta ha dato vita a un tour spettacolare; al centro dei suoi bilanci la sua tournée occupa infatti un posto di primo piano e oggi, ripercorrendo quelle tappe che l’hanno condotto in lungo e in largo per il paese, non può fare a meno di ricordare qualcosa di “fantastico”. Non manca poi un pensiero alla sua famiglia, “che passo dopo passo mi sta accanto nell’attesa che diventi adulto e smetta di fare sempre gli scherzi”, oltre a un piccolo riferimento a tutti suoi sbagli, “che risolvono un sacco di perché”. Concludono il suo lungo messaggio i propositi per l’anno che si è appena aperto: “Io vorrei stare bene in maniera totalitaria – si legge su Instagram – vorrei vivere la mia vita senza freni, bensì con accelerate che mi facciano provare brividi forti, per frenare c’è tempo”.