Giorgia Meloni è scesa pubblicamente in campo in difesa di Annalisa Minetti: “Una mamma conosce i suoi bambini ben oltre quello che mostrano gli occhi. Non ti curar di loro, Annalisa, sono dei miserabili. Tu sei un esempio per tutte noi”, ha scritto su Twitter. Di seguito, il consenso di molte utenti: “Condivido – ha scritto un utente della rete – chi insulta Annalisa Minetti, campionessa #paraolimpica, vincitrice #FestivalSanremo, unica #Minetti della quale può andar fiero questo #Paese, è un bastardo. Chiamiamolo col suo nome”. E ancora: “Provo un senso di angoscia perché la stupidata’ umana è in continuo aumento … come si può giudicare e infierire su persone che sono PERSONE semplicemente abili in un altro modo ?!”, “Sono certa che Annalisa sia una mamma splendida. Un esempio per tutte noi. Bellissima e brava. Ma chi avrà osato offenderla? Ci sono dei mostri tra noi”. Qualcuno avanza una valida “proposta di legge”: “Dovrebbero introdurre il reato di “castroneria troppo grande sui social”. Ma come si possono offendere così le persone? Cattiveria gratuita!”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



https://twitter.com/GiorgiaMeloni/status/1083315307370950658?ref_src=twsrc%5Etfw

LA MINETTI RISPONDE AGLI HATERS

Annalisa Minetti

dopo le agghiaccianti critiche social ricevute alcune ore fa, ha ringraziato i follower per il sostegno, affermando di stare bene. “Volevo rassicurare tutti sul fatto che io stia bene, che le parole di queste persone ignoranti e infelici non mi toccano. Da anni sono abituata a sentirmi dire di non vivere e di tutta risposta io vivo e vivrò sempre di più”, ha scritto la cantante sul suo profilo ufficiale di Instagram. Annalisa ha poi raccontato agli estimatori di essere una donna affermata nel lavoro e di crescere i suoi figli non sacrificando nulla: “Un dentino, una recita, una prima pappa nonostante questo mi costi fatica e a volta piango da sola di notte chiusa in bagno per la stanchezza. Perché si, spesso per me è tutto molto più difficile, ma nonostante questo, e nonostante la vostra ignoranza, io vivo cercando di essere all’altezza dei miei sogni e di quelli dei miei figli”. L’artista confida anche di avere un uomo splendido al suo fianco ed una casa piena di sorrisi. Poi conclude: “Purtroppo per chi mi augura di restare chiusa in casa, mi vedrete presto in nuove sfide per la musica e per lo sport. E continuerò a condividere la felicità di crescere i miei figli con le tante persone che mi seguono e che sono nel mio cuore”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



TUTTE LE STRAORDINARIE PROVE DI ANNALISA

Donna e mamma straordinaria, Annalisa Minetti negli ultimi mesi ha ricordato al mondo di cosa è capace. Nonostante la cecità, la cantante si è messa alla prova a Tale e Quale Show e ha messo al mondo il suo secondo figlio. È proprio uno scatto della Minetti con tra le braccia la sua bambina ad aver scatenato commenti molto forti, che hanno indignato il web e che continuano a far discutere. «Certo cieca… non avrei messo al mondo un secondo figlio. E certo non vorrei far cose oltre la normalità solo per apparire normale. E’ una persona piena di sé», ha affermato qualcuno sul profilo Instagram della Minetti, sostenuto da altri. Parole che sono state notate subito da molti e che hanno movimentato anche le repliche di tutti i supporter della Minetti, che hanno difeso la cantante, parlando di “rabbia e ignoranza”.

“MI FA MALE NON POTER VEDER CRESCERE I MIEI FIGLI”

Un episodio che fa davvero male, soprattutto ricordando come, intervistata a dicembre da Caterina Balivo a Vieni da me, Annalisa Minetti aveva ammesso: “Mi fa male non poter vedere come crescono i miei figli”. La cantante ha raccontato, senza riserve, il dolore di una madre non vedente e di come si convive con una patologia come questa. “Avevo 18 anni quando il medico mi ha chiesto se avessi mai visto le stelle. Certo che le vedevo, ma mi sfuggivano i dettagli delle cose.” ha raccontato la cantante. Annalisa aveva poi concluso ammettendo: “Non mi sono mai chiesta come vedessero gli altri. Quando poi mi hanno detto che avevo una malattia per la quale avrei perso la vista, a casa nessuno ne ha fatto un dramma, tranne mio padre che ha subito il colpo. Oggi invece non mi lamento ma mi fa male non poter vedere crescere i miei figli, le loro trasformazioni”.