La risposta di un concorrente de L’Eredità ha scatenato l’ironia generale del pubblico presente ed anche di quello da casa. Alla domanda di Flavio Insinna: “Cosa serve per la perquisizione?”, la risposta ha acceso anche il popolo social, sempre attento alle gaffe dell’ultimo minuto che, dopo poco tempo grazie alla diffusione web, si trasformano in “prodotti” virali. La domanda per intero è stata questa: “È richiesto per la perquisizione”. La risposta della concorrente però, ha sorpreso tutti lasciando anche di stucco i telespettatori a casa. Nel corso dell’ultima puntata de L’Eredità condotta da Flavio Insinna, la concorrente Cristina è caduta in un errore che ora sta facendo il giro dei social. Flavio Insinna infatti, ha chiesto alla concorrente cosa occorra per una perquisizione. La sfortunata ha risposto senza pensarci troppo: “il manganello”.
Eredità, la gaffe di Cristina spiazza Insinna (e non solo…)
In studio, dopo la risposta di Cristina qualcheduno è scoppiato a ridere (e anche la diretta interessata non è riuscita a trattenersi). Ma la risposta era – naturalmente – errata. “Per fortuna siamo ancora un Paese…”, ha commentato il presentatore. La parola giusta era proprio “mandato”. In tanto quindi, si sono letteralmente scatenati tramite social: “Terribile, ma ho sentito di peggio pochi minuti prima: Domanda: serve per la perquisizione. Risposta: manganello! Sipario”, ha cinguettato Patrizia. “Non vorrei esagerare, ma la risposta spontanea “manganello” alla domanda “cosa serve per fare una perquisizione?” è l’immagine dell’Italia di oggi”, ha supposto Laura. Altri internauti invece hanno riso di gusto per la gaffe della concorrente: “Abbiamo un manganello di perquisizione”, si legge ancora tramite social. Tante le gaffe dei concorrenti de L’Eredità durante la serata e tra questi: “Attore di infimo livello?” (La risposta era “Guitto”). Il concorrente tenta: “Attore di infimo livello? Con la G? Allora dico… Gassman”. E ancora: “Spazzola per pulire il parabrezza? Inizia con la lettera L”, “Tergicristalli”, la risposta. Eh vabbè…