Durante la puntata di”Nuovi Eroi” di venerdì 1 febbraio assisteremo alla storia di Rocco De Lucia e Barbara Burioli, una coppia che condivide vita privata e professionale. Sono a capo di una ditta specializzata nel packaging. Fin qui nulla di strano, se non fosse che i due hanno deciso un giorno di assumere Steven Babbi, un ragazzo di vent’anni affetto da una malattia tanto rara quanto incurabile: il sarcoma di Ewing. Una scelta coraggiosa, che i due hanno portato avanti anche quando il giovane Steven, in seguito ad un intervento, ha perso la copertura INPS necessaria per il pagamento della busta paga. A quel punto Rocco e Barbara hanno compiuto il grande gesto di continuare a pagargli lo stipendio con i propri soldi.



Chi sono Rocco De Lucia e Barbara Burioli

Una storia di altruismo e coraggio quella di Rocco De Lucia e Barbara Burioli, una coppia di imprenditori e non solo. I due, infatti, sono anche marito e moglie e il loro primo incontro è avvenuto quando lui aveva soli 19 anni e lei 17. Rocco prestava servizio militare presso l’Ottavo Stormo dell’Aeronautica a Forlì, mentre Barbara nello stesso periodo fu selezionata per partecipare a dei corsi di volo. In quel frangente i due si sono conosciuti. Un incontro che Rocco ricorda ancora oggi con tanta emozione come ha raccontato a ior-romagna.it: “Mi bastò poco per capire che Barbara era una persona speciale. La sera stessa che ci conoscemmo, infatti, dissi: ‘Io questa quando diventa grande me la sposo’. E così è stato“. Nel 2001 si sono lanciati nel districato mercato con un proprio progetto. Insieme hanno creato l’azienda Siropack Italia la cui sede è a Cesanate, ma che nel corso degli anni ha saputo superare i confini nazionali intrecciando rapporti con l’Europa, la Nuova Zelanda, l’Australia e l’America Latina. L’azienda si occupa del settore del packaging a livello internazionale e sono considerati “nuovi eroi” per la loro storia di imprenditori visto che hanno deciso di investire ed assumere nella loro azienda Steven Babbi, malato del sarcoma di Ewing.



Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana

La loro storia è l’esempio di un’Italia positiva, un’Italia buona e di cui bisogna essere orgoglioso. Dopo aver assunto Steven Babbi, i due hanno continuato a pagare lo stipendio al ragazzo anche quando è venuta meno la copertura dell’INPS. Una scelta che ha spinto nel 2018 il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ad insignirli entrambi con il titolo di Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Un premio meritatissimo, che la coppia ha ricevuto per il loro impegno e per la grande sensibilità nel tutelare i diritti di un loro dipendente in un momento di grandissima difficoltà. Si tratta di Steven, il giovane affetto da un rarissimo tumore che, in seguito all’esportazione di un polmone, si è ritrovato senza la copertura INPS e di conseguenza con una busta paga pari a zero. Ad aiutarlo e sostenerlo sono stati Roberto e Lucia che, di tasca propria, hanno continuato ugualmente a pagargli lo stipendio. Una storia italiana di cui tutti dovremo essere orgogliosi.

Leggi anche

Poliziotto aggredito a Milano, la fidanzata: "Se l'è vista brutta, ora sta bene"/ "L'ansia c'è sempre"