Mahmood è il vincitore della 69esima edizione del Festival di Sanremo 2019. Per “merito” di Ultimo, la sua vittoria sta quasi diventando un caso politico. Matteo Salvini in queste ore, ha deciso di chiamare il vincitore, per placare le polemiche. Ed intanto, dovrebbe andare di diritto all’Eurovision Song Contest ma forse, deciderà di non partecipare. Al suo posto manderanno Ultimo per cercare di fargli abbassare la cresta di fronte la sua convinzione di averlo sabotato? Come direbbe il buon Dandolo: “Ah, saperlo…”. La sessantaquattresima edizione dell’Eurovision quest’anno si svolgerà a Tel Aviv, in Israele. Intervistato per La Stampa e Radio Deejay, il giovane artista ha affermato di volerci capire meglio. “Abbiamo visto quanto lavoro comporta e ci vogliamo pensare bene”, ha confidato al quotidiano. La sua paura infatti, sarebbe quella di non affrontare la manifestazione al massimo delle sue possibilità, dopo la grande esposizione mediatica avuta con Sanremo. Ai microfoni di Linus e Nicola Savino, ha anche confidato: “Questa cosa della vittoria era inaspettata, non ci abbiamo messo ancora la testa sopra l’Eurovision, adesso stiamo ancora organizzato delle cose. Il brano che porterei sarebbe sempre “Soldi”. Nei giorni che verranno ci penseremo”.
Mahmood non partecipa all’Eurovision Song Contest?
Le dichiarazioni di Mahmood arrivano dopo che il profilo ufficiale Twitter dell’Eurovision Song Contest, ha ufficializzato la sua partecipazione alla gara canora con il brano che ha trionfato a Sanremo 2019. Se il giovane artista dovesse rinunciare a questa importantissima opportunità, il secondo classificato Ultimo, potrebbe concorrere, esattamente come è accaduto con gli Stadio che, dopo avere vinto il Festival, hanno rinunciato e di diritto ha partecipato Francesca Michielin, seconda classificata nel 2016. Sarebbe un vero peccato se Mahmood rinunciasse all’Eurovision. Anche perché, oggi 11 febbraio, risulta essere primo in classifica su Spotify, Apple Music e iTunes. Il giovane artista è riuscito anche ad entrare nella Top 50 di Spotify alla posizione numero 40. Questi straordinari risultati, affosserebbero appieno la bizzarra teoria secondo la quale il cantante non avrebbe il consenso del pubblico e sarebbe stato portato al successo esclusivamente dalla giuria. Chissà se con la diffusione di questi dati, anche Ultimo troverà pace…
Mahmood risponde ad Ultimo in maniera perfetta
Nel frattempo, proprio in merito ad Ultimo, finalmente Mahmood è stato interpellato tra le pagine de Il Messaggero. Inizialmente ha risposto alle critiche contro tutti quelli che avrebbero preso male la sua vittoria al Festival di Saremo 2019. Con la solita ironia e serenità, Mahmood ha confidato: “Mi fanno sorridere. Non ci faccio caso. I gusti musicali sono soggettivi, non posso piacere a tutti. Comunque sono agli inizi della mia carriera, le critiche costruttive le accolgo con piacere”. E sul polverone sollevato dal secondo classificato Ultimo, il giovane artista ha replicato in maniera perfetta: “Al Festival c’è molta tensione in questi giorni, bisogna capire un ragazzo di 23 anni deluso, che ha detto la cosa sbagliata al momento sbagliato”. Mahmood ha raccontato di non avere ancora realizzato appieno di aver trionfato, nonostante sia il più suonato anche in radio. “Spero di avere la certezza di poter vivere con la mia musica. E, intanto, mi metto al lavoro, ora deve uscire il mio disco, un lavoro che abbiamo pianificato ormai da mesi. Poi voglio fare dei concerti, è la cosa che mi diverte di più”, ha concluso.