Travolto dal successo, questo è quello che è successo a Lino Guanciale quando, alla veneranda età di 35 anni, o quasi, è sbarcato nel mondo delle fiction di Rai1 trovando fama, fan e riconoscimenti. Ma lui non è uno dei personaggi venuti fuori da un reality e pronti a cavalcare l’onda della popolarità prima che si scopra che, in fondo, non c’è l’arte e nemmeno un background capace di spingerli verso il successo, lui è protagonista di un discorso a parte. Lino Guanciale viene dal teatro, la mimica facciale e il suo corpo sprizzano energia e comunicazione e questo gli ha permesso di bucare lo schermo e diventare un volto di punta della tv generalista e della nuova fiction Rai1. Fin qui tutto bene se non fosse che lui stesso ha ammesso di essersi rivolto alla fiction e alla tv solo per ottenere la popolarità e un largo seguito, fan e spettatori da portare poi ai suoi spettacoli teatrali e da questo non solo non si è allontanato, anzi, prova a riavvicinarsi a fatica visto che è ormai un prezzemolino in tv. In un’intervista a Il Giornale ha confermato: “E’ piacevole, intendiamoci ma io la popolarità in tv non l’ho cercata se non per attrarre più spettatori ai miei spettacoli teatrali. E diventerà un problema solo se lavorerò per la popolarità e non più per me stesso“.



L’ADDIO AD ALCUNI RUOLI E IL RITORNO DE LA PORTA ROSSA 2

Il discorso che fa Lino Guanciale non fa una piega soprattutto per via di quello che è successo negli ultimi anni, il successo che lo ha travolto e da cui adesso prende le distanze rinunciando alla conferma dei suoi ruoli iconici nella fiction di Rai1. Dopo l’addio a Che Dio ci aiuti (in cui in questa quinta stagione si scopre che il suo personaggio è morto), l’attore ha puntato i piedi per altri ruoli tanto che non si capisce bene se ci sarà un seguito de L’Allieva con Alessandra Mastronardi (e magari senza Guanciale) e se La Porta Rossa 3 ci sarà con Cagliostro ancora protagonista o meno. La seconda stagione della serie tv di Rai2 torna in onda oggi pronta a ripetere il successo della prima e senza dimenticare che il suo sguardo è rivolto al filone internazionale di cui le serie Sky e adesso anche Rai sono ormai protagoniste. La Porta Rossa 2 sarà in onda da oggi su Rai2 e Lino Guanciale sarà chiamato a prestare ancora il suo volto al commissario Cagliostro, ancora uno dei pochi ruoli che riescono ad emozionarlo. Nella stessa intervista a Il Giornale lui stesso ha rivelato: “Il suo dramma è che vede la realtà e non può cambiarla. E’ un fantasma con tutti i problemi dei vivi e forse per questo il pubblico ci si riconosce” e sulla visione del suo personaggio ammette: “Io non sono credente e non ho sentito una mancanza di un riferimento religioso ma credo che la forza della serie sia proprio il riconoscimento di questa democraticità dei punti di vista“.

IL SUCCESSO HA RIVOLUZIONATO LA SUA VITA PRIVATA

A quanto pare, però, come sempre accade c’è il risvolto della medaglia. Lino Guanciale ha voluto il successo televisivo e la popolarità per avere più pubblico da portare a teatro ma questo ha stravolto e sconvolto la sua vita, anche quella privata. Non solo Lino è seguitissimo sui social e in tv ma anche per strada dove tutti ormai lo riconoscono. Tutto questo ha portato ad una serie di cambiamenti nella sua vita compreso la rottura con la sua storica fidanzata, Antonietta Bello: “Ci siamo lasciati di comune accordo, era la scelta migliore per entrambi. Però, siamo rimasti in ottimi rapporti: Antonietta resta una persona molto importante nella mia vita, la stimo molto”. Riguardo ad una possibile nuova fidanzata è stato detto di tutto addirittura che Lino avesse una cotta per la sua collega Alessandra Mastronardi, felicemente fidanzata. In realtà sembra che qualcuno nella vita dell’attore ci sia e alcuni parlano di una misteriosa fidanzata di cui non si sa praticamente nulla. Le fan dovranno mettersi l’anima in pace con il loro beniamino?

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