Sono a dir poco commoventi le parole usate da Giuliano Sangiorgi sul Corriere della Sera per parlare di Lele Spedicato e del suo ritorno dopo la malattia. «Con una forza che nemmeno un esercito nella più potente delle battaglie ha mai avuto, ha attraversato le tenebre, per tornare da noi, da voi. Con una luce più intensa e forte di prima, carica dell’amore che solo voi avete saputo dargli in questi mesi». Il frontman dei Negramaro non riesce a spiegare la pace che ha cominciato a sentire durante la tempesta che hanno dovuto affrontare. La grande famiglia, di cui fanno parte anche i fan della band, è stata «un vero e proprio faro luminosissimo che ha saputo indicarci la rotta da seguire per non naufragare tra le onde altissime di questa fottuta e orribile onda anomala che ha travolto le nostre vite, i nostri sogni, le nostre certezze, i nostri desideri, le nostre speranze… solo per pochi mesi». Ma ora è tornato il sereno e la tempesta si è ritirata, e nessuno è naufragato. (agg. di Silvana Palazzo)



Giuliano Sangiorgi e l’aneddoto sovrannaturale su Lele Spedicato

Giuliano Sangiorgi non nasconde la gioia di aver ritrovato l’amico Lele Spedicato. Dopo aver rimandato il tour per dargli il tempo di riprendersi e di aver un motivo in più per lottare, i Negramaro sono pronti a ritrovare sul palco Lele Spedicato che, a Rimini, è stato accolto dal calore del suo pubblico. Come si legge sul Corriere della Sera, Giuliano Sangiorgi è convinto che a salvare Lele sia stato suo padre. “Grazie papà, per averci ascoltato. Grazie per il calcio in cu*o che hai dato a Lele, per farlo tornare indietro da noi. Me lo ha raccontato proprio Lele, appena ha riaperto gli occhi in sala di rianimazione. Mio padre e il suo calcio nel deretano sono gli ultimissimi istanti che ricorda di quel limbo spazio-temporale in cui è andato a cacciarsi fino all’attimo prima di risvegliarsi”, racconta Giuliano Sangiorgi che, con Lele, condivide anche la gioia più grande ovvero quella di essere diventati papà insieme. “Lo sapevo che quel testardo di mio padre avrebbe smosso mari e monti pur di farlo tornare, a costo di sembrargli scontroso e burbero” – ha aggiunto ancora il leader dei Negramaro che ha concluso il suo particolare racconto così – “Gli ha detto solo di andare via da quel posto, chissà quale posto poi?! Non ho avuto il coraggio di chiederlo a Lele. Ma lui mi ha assicurato che non è stato un sogno, ma un’esperienza reale, provata sulla pelle. Quel calcio in culo lo ha sentito e come… Io ci credo e non ho provato strani brividi come si trattasse di qualcosa di ultraterreno, inspiegabile” (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Lele Spedicato: “l’amore aiuta”

Lele Spedicato con il sorriso e le lacrime che scendevano sul viso ha salutato il pubblico di Rimini durante il concerto dei Negramaro. Il chitarrista ha accompagnato l’esibizione di Giuliano Sangiorgi che, conclusa la canzone, ha prima abbracciato l’amico e poi l’ha portato al centro del palco per fargli respirare tutto l’amore dei suoi fans. I due sono poi stati raggiunti dagli altri componenti della band che non hanno trattenuto le lacrime. “Grazie infinite a tutti” – dice Lele Spedicato – “buon San Valentino, viva l’amore che aiuta sempre tutti”, ha aggiunto il musicista che ha promesso di tornare molto presto sul palco per ricominciare a suonare con i suoi amici e regalare ai propri fans nuove emozioni. Il concerto di Rimini ha così avuto un sapore particolare per i Negramaro, ma anche per i loro fans (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



“Inizio migliore non poteva esserci”

“Grazie Rimini non avremmo potuto immaginare inizio migliore!”: con queste parole i Negramaro ringraziano i fans che hanno assistito alla prima data del tour, ma soprattutto dicono grazie a Lele Spedicato che, non solo non si è mai arreso combattendo come un leone per restare aggrappato alla vita, ma è riuscito anche a tornare sul palco e a riprendere in mano a sua amata chitarra. E’ stata una serata davvero emozionante quella di Rimini sia per la band stessa che per il pubblico che, in questi mesi, non ha mai lasciato solo Lele, combattendo con lui. Il tour dei Negramaro segna così un nuovo inizio sia per la band, ma soprattutto per Lele Spedicato che, lentamente, sta recuperando la forma migliore per poter regalare nuovi assoli ai suoi fans. Cliccate qui per vedere la foto (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

Il ritorno di Lele Spedicato

Lele Spedicato dei Negramaro sta bene. Non solo, questa sera in occasione della prima data del nuovo tour 2019 dei Negramaro, il chitarrista della band ha voluto fare una sorpresa a tutti i fan presentandosi sul palco. Una presenza inaspettata visto che solo pochi giorni fa aveva condiviso sui social un lunghissimo messaggio con tutti i fan: “Ciao a tutti carissimi amici, come vedete ce la sto mettendo tutta e grazie anche al vostro sostegno mi manca pochissimo per tornare al 100%! Per i medici devo terminare la riabilitazione per riprendermi completamente e non rischiare nulla, quindi ho bisogno di un altro po’ di tempo. Inutile dire che sono profondamente dispiaciuto ma avremo modo di recuperare ogni emozione quanto prima. Intanto prenderà il mio posto una parte di me: il mio piccolo fratellino Giacomo, che certamente non vi deluderà”.

Lele Spedicato dei Negramaro torna sul palco

Nonostante le parole pubblicate sui social, Lele Spedicato ha deciso di fare una bellissima sorpresa ai fan presentatori sul palcoscenico di Rimini in occasione della prima data dell’Amore che Torni Tour Indoor in partenza giovedì 14 febbraio 2019 da Rimini. Una presenza che ha sorpreso tutti visto che Lele non solo è salito sul palco, ma anche suonato la chitarra accompagnando Giuliano Sangiorgi sulle note del nuovo singolo “Cosa c’è dall’altra parte” nato proprio durante la malattia del chitarrista. “Ciao a tutti, grazie infinite. Scusate sono un po’ emozionato, giusto un po’” queste sono le parole di Lele, che sul palco è apparso molto emozionato. Poi la promessa ai fan che non l’hanno mai abbandonato durante questi difficili mesi: “Ritornerò molto presto”. Al suo posto durante le varie tappe del tour ci sarà il fratello Giacomo.

Amore che torni Indoor Tour

Durante il nuovo tour i Negramaro dovranno fare a meno di Lele Spedicato. Il chitarrista lo scorso settembre è stato colpito da un’emorragia celebrare mentre si trovava in piscina. Ricoverato d’urgenza, inizialmente le condizioni di salute di Spedicato hanno fatto preoccupare non poco i Negramaro, i familiari e i tantissimi fan. Per fortuna il chitarrista non si è mai arreso, ha lottato contro la malattia uscendone vincitore. “Volevo dire a tutti che sto benissimo, ma purtroppo in tour non ci potrò essere perché non vogliono loro” ironizza il chitarrista in un video-messaggio pubblicato sui social e indicando il cantante Giuliano Sangiorgi che replica: “ci teniamo troppo alla tua vita”. “Serve un altro pochino” aggiunge Giuliano, a cui seguono le parole di Lele: “come vedete ce la sto mettendo tutta”. Nonostante lo stop forzato, Lele Spedicato ha voluto fare una sorpresa ai fan suonando una sola canzone durante la prima data del nuovo tour che vedrà i Negramaro cantare a Mantova, Padova, Conegliano, Torino, Bologna, Milano, Firenze, Roma, Caserta, Eboli, Bari, Reggio Calabria e Acireale.