Ale e Franz si sono resi protagonisti di una divertente gag con Anna Foglietta durante la parte finale di Che tempo che fa. Si è parlato di come l’attrice facesse impazzire Rocco Papaleo pronunciando il suo nome. È così che Fabio Fazio le propone di ripetere il nome del suo collega al DopoFestival ed è così che Ale interrompe: “Vorrei tanto chiamarmi Rocco“. Allora il conduttore riprende la parola e chiede ad Anna di pronunciare il nome del noto duo comico e questi dopo averla sentita sottolinea: “Mi tengo Ale“. E’ incredibile come lungo gli anni questi due ragazzi diventati uomini hanno dimostrato di avere grandissima personalità e di far ridere tutti anche con una sola battuta. Stasera avranno la possibilità di mettersi in evidenza e vedremo se racconteranno anche quello che proporrà il loro futuro professionale. (agg. di Matteo Fantozzi)
ECCO ALESSANDRO BESENTINI E FRANCESCO VILLA
Tra gli ospiti della nuova puntata di Che Tempo che fa troviamo anche uno dei duo comici più amati degli ultimi anni. Ale e Franz sono tra gli ospiti di Fabio Fazio nello show di RaiUno e sono pronti a regalare al pubblico anche momenti di divertimento. Un duo comico che resiste nel tempo e non soltanto in quanto a pubblico. In una recente intervista al portale Oggitreviso, Ale e Franz hanno ammesso che, in tutti questi anni di lavoro (hanno esordito nel 1994 in teatro) non hanno “Mai avuto uno screzio”. Franz anzi ammette che “questa è una domanda che ci fanno sempre: forse è strano che un sodalizio non abbia crepe”. Un sodalizio lavorativo ma soprattutto umano quello tra Ale e Franz – i cui veri nomi sono Alessandro Besentini e Francesco Villa – che non conosce crisi.
ALE E FRANZ: UNA COMICITÀ UNICA
Ale e Franz hanno iniziato la loro carriera per caso, quando un giorno Francesco chiede ad Alessandro di ritrovarsi a casa per scrivere qualcosa insieme e provare a presentarlo poi in teatro. Uno spettacolo, quello del 1994, che ha avuto il suo discreto successo e che ha portato alla luce il duo Ale e Franz che oggi, dopo 25 anni di carriera, è ancora qui ma di fronte ad un pubblico molto più vasto. Da Zelig a Buona la prima, passando per il cinema, Ale e Franz hanno molti successi alle spalle e la volontà di portare al pubblico una complicità che rimane leggera, con uno stile inconfondibile. Caratteristica che, ad oggi, rimane il loro tratto distintivo e il motivo per il quale il pubblico, a distanza di 25 anni, continua ad amarli e seguirli così tanto.
“PERCHÈ I COMICI DEVONO FARE POLITICA?”
Quando però, nel corso dell’intervista, viene chiesto loro il motivo dell’assenza di tratti politici alla loro comicità, Ale e Franz ammettono: “Dove sta scritto – sbotta Franz – che tutti i comici debbano fare politica? A me, a noi, la politica non è mai interessata. Non la facciamo né in senso stretto, né in senso lato. Ci fa ridere di più la satira sociale, perché i temi che ci interessano sono quelli della società, delle persone che incontriamo ogni giorno. Noi mica ci possiamo far carico dei problemi del mondo…e poi la gente a teatro vuole sorridere. E anche noi”.