Annalisa Minetti
canta insieme al suo maestro, Toto Cutugno, il celebre brano ‘Solo Noi’. Prima di cominciare l’esibizione, il coach ha qualcosa da dire sulle polemiche che lo hanno coinvolto nella scorsa puntata: “Ho sbagliato a dare tutti 10. Dovrò dare dei voti diversi questa settimana, dei voti più tecnici. Valuterò l’intonazione e tutto quel che ne concerne. Anche se alcuni colleghi si sono permessi di offendere dei successi (si riferisce ad alcune opinioni di Ornella Vanoni ndr)”. Codice 06 per Annalisa Minetti, che guadagna una standing ovation al termine della sua performance. I Ricchi e i poveri votano 8. Marcella Bella conferma lo stesso giudizio. La Vanoni 7: “Non mi ha emozionato abbastanza”. Canzian 7, Orietta Berti 7. Fausto Leali 10. Rettore soddisfatta opta per un 8.
La Minetti non si conferma
non è riuscita a confermare il successo ottenuto a Ora o mai più 2019 durante la puntata di debutto. Nell’appuntamento della settimana scorsa l’abbiamo vista infatti in difficoltà in entrambi i duetti, anche se è difficile intuire che cosa sia davvero andato storto. Durante la prima parte della serata, Annalisa ha intonato Le mamme con Toto Cutugno, come il coach le aveva già anticipato diversi giorni prima. Un brano che il giudice ha particolarmente a cuore e con cui nell’89 ha conquistato il secondo posto a Sanremo. Purtroppo l’esibizione non ha soddisfatto Donatella Rettore, che con il suo 6 ha messo in discussione l’esecuzione della concorrente. Un parere che ancora una volta ha isolato la giudice rispetto al resto della giuria, che ha mantenuto una media più alta. Il totale di 62 è stato ottenuto infatti grazie ai tre dieci di Orietta Berti, Fausto Leali e I Ricchi e Poveri, a cui si sono aggiunti due 9 ed un 8. Quest’ultimo tra l’altro è stato un errore di Marcella Bella, che ha sbagliato a digitare la preferenza sul display.
Annalisa Minetti, Ora o mai più: il duetto con Minghi l’ha mandata in crisi
ha visto svanire davanti a sé ogni speranza di superare i rivali di Ora o mai più 2019. Il duetto con Amedeo Minghi sulle note di Vattene amore non le ha infatti reso giustizia ed a quanto pare il verdetto dei giudici è stato influenzato proprio dalla canzone in sé e non del tutto dalla performance della concorrente. Il primo ad accendere la polemica è stato infatti Red Canzian, che con il suo 7 ha comunque contestato sia l’interpretazione debole di Annalisa sia la qualità del brano di Minghi. Parole che si sono accese ancora di più quando è stata Donatella Rettore a prendere la parola: un 6 che ha giustificato attaccando proprio il brano di Minghi. Ed anche se Ornella Vanoni ha difeso il cantautore ed il suo repertorio, alla fine il suo voto non ha superato comunque la sufficienza. In tutto questo la Minetti non ha avuto niente da ridire, nessuna puntualizzazione anche per via dell’atmosfera bollente. Purtroppo il totale di 112 ottenuto sommando i voti dei entrambi i duetti, l’hanno vista scendere fino alla sesta posizione. Nemmeno il televoto è riuscita a regalarle qualche punto in più, visto che il pubblico si è dichiarato d’accordo con la giuria. Clicca qui per guardare il video del duetto di Annalisa Minetti e Amedeo Minghi.
Cambiano le carte in tavola
La seconda puntata di Ora o mai più 2019 ha cambiato le carte in tavola per Annalisa Minetti, fra le concorrenti più promettenti di quest’edizione. Sembra infatti che non sia riuscita a fare tesoro delle critiche ricevute in precedenza, soprattutto per quella tendenza ad alzare la tonalità della voce fino a strillare. La Minetti possiede comunque un timbro degno di nota e proprio per questo stupisce vederla nelle posizioni intermedie della classifica, nonostante un debutto significativo. In questo momento l’allieva di Toto Cutugno si trova in estrema difficoltà e non è sicuro che questa sera riuscirà a risollevarsi dal baratro. Dopo tutto ci sono diversi rivali da superare, non solo i più fortunati Paolo Vallesi e Silvia Salemi, senza considerare che i giudici non riescono a rimanere imparziali di fronte a brani della musica italiana che non gradiscono. La Minetti deve quindi sperare che quanto accaduto la settimana scorsa possa fare da monito alla giuria, in modo che l’esibizione in sé venga valutata solo grazie alle abilità della concorrente e senza alcun tipo di influenza esterna.