Tomaso Trussardi e Michelle Hunziker sono marito e moglie dal 2014 e insieme hanno due figlie: Celeste e Sole. Tra le coppie più ammirate e amate dello showbiz italiano, il marito della svizzera è stato in grado anche di creare un rapporto ottimale con Aurora, primogenita di Michelle ed Eros Ramazzotti. Intervistato tra le pagine del Corriere della Sera, ha svelato di aver sentito l’esigenza di sposare la conduttrice, dopo un anno dalla loro conoscenza: “Ma Michelle aveva mille paure. Io avevo 29 anni e lei 35, la differenza d’età per lei contava, ma non per me”. Proprio la Hunziker, aveva raccontato del loro incontro ad una festa nel 2011, per poi aggiungere di avere preso lei l’iniziativa: “Ogni sera mi riaccompagnava a casa dandomi un bacio sulla guancia. Ero arrivata a pensare: ‘Non è che vuole una migliore amica?’. Finché poi alla fine l’ho limonato io”. Per il primo bacio ci sono voluti dieci appuntamenti e due mesi. Poi, nella primavera del 2013, Michelle era incinta di Sole e lui, inginocchiandosi le chiese se voleva essere sua moglie.
Tomaso Trussardi e Michelle Hunziker: amore a gonfie vele
Il 10 ottobre del 2014, quando Sole compiva un anno e Michelle Hunziker era incinta di Celeste, sono anche arrivate le nozze con Tomaso Trussardi, in pompa magna a Bergamo. Nove anni insieme ed una unione solidissima come il primo giorno. Per San Valentino, è arrivata anche la dedica della conduttrice. Postando uno scatto in compagnia del marito, ha scritto su Instagram: “Non è vero che possiamo tranquillamente fare a meno dell’amore, come ci diciamo per autoconvincerci che siamo emancipati e moderni. Esiste il periodo in cui si pedala in solitudine per vari motivi, ma esiste anche il momento della condivisione e dell’investimento a lungo termine. Il più importante, quello che farà sì che un giorno le persone ti possano guardare con ammirazione e chiederti: 50 anni di matrimonio? Ma come avete fatto?”. La moglie di Tomaso è molto presente anche nel suo lavoro. Ed infatti, proprio lui al Corriere rivela: “Mi ha dato una grande mano e quando c’è una decisione da prendere voglio il suo parere. Lei mi dice “perché lo chiedi a me che non ne so nulla?” Io le rispondo che sono pieno di consulenti e tecnici: quello che mi serve è la sua visione di insieme e la sua intelligenza emotiva”.