Tecla Insolia è stata protagonista di un duetto con Ron sulle note di “Vorrei incontrarti tra cent’anni”. La ragazza è stata chiamata a rompere il ghiaccio con la prima esibizione della serata: una canzone da ritmi più lenti rispetto a “We Will rock you” dei Queen con cui è stata aperta la seconda puntata di Sanremo Young 2019. Ron ha lasciato spazio a Tecla, soprattutto nella parte iniziale del brano. Il duetto non è stato male, i due cantanti non si sono “pestati i piedi” e nessuno dei due ha prevalso sull’altro. Per la Insolia quindi un’ottima prova, vicino tra l’altro a chi a Sanremo ha trionfato in gara. Enrico Ruggeri ha sottolineato che non era facile non finire in soggezione, anche perché Tecla doveva fare i conti con il paragone inevitabile con Tosca. Amanda Lear ha però dato un 3 a Tecla e si è beccata sonori fischi dal pubblico. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
UN TORNADO LUNATICO
Tecla Marianna Insolia è una dei dieci concorrenti che, dopo la prima puntata del programma trasmessa venerdì 15 febbraio, sono entrati di diritto a far parte del cast di Sanremo Young. Il prossimo appuntamento, programmato per venerdì 22 febbraio, offrirà la possibilità di esibirsi ai giovanissimi concorrenti che hanno vinto i duelli, durante la serata di apertura del programma, con gli altri dieci avversari costretti ad abbandonare l’Ariston per volere della giuria. Tecla è stata l’ultima ad esibirsi insieme a Leo Bono, concorrente poi eliminato. Dopo Eden e Maria Grazia Aschei, è la seconda sfida che vede fronteggiarsi un ragazzo e una ragazza. I giovani concorrenti intonano “Non amarmi”, canzone sanremese di Aleandro Baldi e Francesca Alotta. La giuria non ha dubbi, a vincere il duello è proprio Tecla, che dà appuntamento a pubblico, Academy, presentatrice e colleghi per la settimana prossima, quando mostrerà ancora una volta le sue doti e inizierà a combattere per conquistare il tanto ambito titolo della vittoria.
Tecla Insolia si descrive con due emoji: tornado e luna
Tecla Marianna Isolia si racconta, tra un sorriso e uno sguardo intimidito, nel video di presentazione ufficiale di Sanremo Young. La ragazza dice che ha 15 anni e viene da Piombino, in provincia di Livorno, pur avendo origini siciliane da parte di madre. Ama la musica e la recitazione, sue grandissime passioni da sempre. Le emoji che meglio la rappresentano sono il tornado, come dice lei stessa sorridendo, e la faccina della mezza luna. “Il tornado perché sono una persona molto confusionaria, molto disordinata. Un po’ lunatica…”, spiega. Quando le viene chiesto qual è la canzone che avrebbe voluto scrivere o interpretare, Tecla risponde con un sorriso dolce e timido: “Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco, perché è una canzone d’amore che tratta l’amore come una cosa molto sottile, molto…non molto esplicita! E quindi sensibile, molto dolce”. La sua famiglia la sostiene da sempre e sicuramente farà il tifo per lei anche questa volta. Tecla, dal canto suo, è pronta a farsi largo tra i compagni di avventura e a cercare con tutte le sue forze di vincere lo show.
Le prime volte in tv…
Non è la prima volta che la giovanissima Tecla Marianna Insolia compare davanti alle telecamere. La ragazza di Piombino, infatti, aveva già partecipato, nel 2016, a un altro talent show. Quella volta era stata in Mediaset, a Pequenos Gigantes, nella squadra di Kledi Kadiu. Più di recente, invece, precisamente quest’anno, ha fatto parte, seppur con un piccolo ruolo, del cast de La Compagnia del Cigno, grande successo televisivo di Rai 1 che ha fatto conoscere al pubblico tanti ragazzi pieni di talento, proprio come Tecla. Il suo augurio per questa nuova esperienza è quello di riuscire a vincere Sanremo Young, così da poter entrare di diritto a concorrere tra le nuove proposte di Sanremo 2020 e far conoscere a tutta l’Italia qual è il suo talento e quanto sia forte la sua passione per il canto e per la musica. Nonostante il sorriso dolce e timido, Tecla ha dimostrato sempre di avere grinta e carattere da vendere, qualità importantissime per affrontare una sfida come quella in cui si sta addentrando la giovane piombinese.