Che cosa succederà a Ora o mai più 2019, visto che Donatella Rettore non ha più un allievo da seguire? La giudice potrebbe continuare il suo percorso nel talent, anche se in teoria dovrebbe continuare ad astenersi dal giudicare la sua ex allieva Donatella Milani. Non è ancora chiaro come deciderà di muoversi la produzione e scopriremo tutto solo questa sera. Nella precedente puntata, la Rettore invece si è mantenuta di manica larga il più possibile, anche se non è una novità se si pensa ai suoi due favoriti Paolo Vallesi e Silvia Salemi. Al primo ha assegnato un 10 durante il duetto con Gigi D’Alessio, per poi calare fino a 9 quando ha ascoltato l’interpretazione di Senza fine con la coach Ornella Vanoni. Colpo di scena invece durante la performance di Annalisa Minetti, che la Rettore ha ampiamente criticato in più occasioni. Evidentemente i miglioramenti dell’artista hanno spinto la giudice a sfornare un 9 per il duetto con Patty Pravo ed un bel 10 per quello con il coach Toto Cutugno. Non sono mancati comunque anche voti più bassi, come il 7 assegnato a Michele Pecora per l’esibizione con I Ricchi e Poveri e addirittura 6 per quella con la Pravo, per via di un cambiamento alla melodia fatta dal concorrente.
Donatella Rettore, Ora o mai più 2019: i più giovani la adorano
Donatella Rettore è una degli idoli di Ora o mai più 2019, vincente agli occhi dei fan più giovani che non vedono l’ora di sentire i suoi verdetti. Meno felice di certo Donatella Milani, al centro di una polemica senza fine perché ha scelto di voltare le spalle alla coach senza preavviso. Nella puntata della scorsa settimana, la Rettore infatti ha scoperto in diretta che la sua allieva, a cui ha trasmesso a fatica i suoi tanti consigli, considera le sue canzoni degne dei “cartoni animati”. La giudice però sembra averci messo una pietra sopra, anche se commentando le parole della Milani è esplosa con un “arrangiati” e “vai a insegnare ai conigli”. Parole scottanti che ora invece lasciano spazio ad un no comment. In un’intervista rilasciata a Chi, la Rettore però si spinge ancora una volta un po’ oltre, anche se la sua frase risuona neutra a prima vista. Alla domanda del giornalista Alessio Poeta su chi avrebbe preferito come allieva, la giudice infatti risponde con “la Rivale”. Un nome scelto apparentemente a caso, visto che l’ex coach della Milani sa bene che la cantante non fa parte del cast. Tiziana Rivale però è proprio l’artista che nel Sanremo dell’83 soffia la vittoria alla Milani con la sua Sarà quel che sarà, aggiudicandosi il primo posto contro il brano nemico Volevo dirti. Insomma, la Rettore ne sa davvero una più del diavolo.
Si sta divertendo?
Donatella Rettore si sta divertendo a Ora o mai più 2019? “Ancora presto per dirlo”, risponde la giudice sulle pagine del settimanale Chi, scegliendo di non discutere di quanto avvenuto con Donatella Milani nell’ultima puntata. La giudice infatti ha deciso di non portare avanti l’allieva fino alla fine del percorso, come le viene consentito dal regolamento. Ed anche se la Milani ha provato a contestare questa presa di posizione, alla fine la giudice ha avuto la meglio. In questa nuova esperienza televisiva, la Rettore sembra aver trovato il suo ambiente. Certo spesso si ritrova a dover digerire le parolacce di Toto Cutugno, che la contesta volentieri, mentre pace fatta con l’antica rivale Marcella Bella. “Un grande amore, ma non è una novità”, dice infatti la Rettore. Dopo tanti anni di liti e pugnalate, le due artiste hanno sepolto l’ascia di guerra in via definitiva. La giudice ha inoltre le idee ben chiare sul perché i giovani la amino così tanto: “Non c’è niente di nuovo in giro e perché né io né le mie colleghe avremo mai delle eredi”. Le nuove generazioni di artisti quindi sembrano non essere all’altezza degli ideali di tanti ragazzi, che preferiscono ancora guardare alla musica del passato. E nel futuro della Rettore? Di certo non Sanremo, visto che non si è mai considerata una cantante affine alla competizione canora. “Sto preparando qualcosa di nuovo, ma questo per me è un momento di transizione che spero passi presto”, conclude nell’intervista.