Giuseppe Cruciani è tra gli ospiti protagonisti della puntata di sabato 23 febbraio 2019 di “Tv Talk“, il talk show trasmesso su Rai3. Il giornalista e conduttore radiofonico è pronto a prendere parte alla trasmissione e a discutere di alcuni dei temi ed argomenti di maggior rilievo della settimana appena conclusa. Proprio in questi giorni il giornalista è stato protagonista di una polemica sulla questione Icardi all’Inter. Cruciani ha preso le difese dell’attaccante argentino dicendo: “C’è vita anche senza Mauro Icardi? In questa storia sta passando un messaggio folle, per cui Icardi è lo sfascia-spogliatoio dell’Inter, che è una cosa ridicola ovviamente! Dopo oltre cento gol e tutto quello che ha fatto, togliere la fascia a Icardi significa “ammazzarlo”, non fisicamente, ma professionalmente”.
Giuseppe Cruciani: “Radio 24 mi ha sempre lasciato molta libertà”
Il nome di Giuseppe Cruciani è sicuramente legato al successo della trasmissione radiofonica “La Zanzara”, programma trasgressivo che ha sempre diviso critica e pubblico. Più volte, infatti, si è parlato di una possibile chiusura del programma per via dei temi ed argomenti affrontati, ma Cruciani non ha mai avuto paura di questo: “Ci sono stati dei momenti di contrasto con l’editore, il che è normale per una trasmissione di questo tipo, ma per il resto gli ascolti ci hanno sempre premiato e l’editore di Radio 24 mi ha sempre lasciato molta libertà”. Una cosa è certa la radio è e resterà la sua più grande passione, anche se durante la sua carriera non sono mancati i momenti cosiddetti “off” come quando gli è stato proposto qualcosa in Rai poi sfumato nel nulla: “Qualche anno fa mi volevano in Rai per fare la radio e la televisione. Ci accordammo, arrivammo ai dettagli, ma al momento di chiudere sparirono nel nulla. Fu una grande fortuna per me…” ha raccontato a IlGiornaleOff.
Giuseppe Cruciani: “La radio è il mezzo più autentico che c’è”
Una cosa è certa per Giuseppe Cruciani la radio rappresenta una delle cose più genuine che c’è. “La radio è il mezzo più autentico che c’è. La radio trasmette quell’autenticità che spesso la tv non ha”. Cruciani non nasconde che la vita è un pò come una trasmissione: “come fosse la giornata tipo di ogni persona, in cui guerra e pace si intrecciano inesorabilmente. Ci sono i momenti d’ira, quelli più riflessivi, il detto e il non detto. Quello che rimane tra le righe, sottotraccia. Ma non sappiamo prima cosa succederà in trasmissione” ha raccontato a IlGiornaleOff. Non solo, il giornalista non nasconde di essere una persona molto ansiosa: “vivo nell’ansia costante della produzione quotidiana. Io vorrei fare una trasmissione molto più trasgressiva di così, ma ho dei freni che mi inibiscono”.