Emergono nuovi dettagli sull’addio di Gerardo Greco alla direzione del Tg4. Mediaset ha deciso di cambiare rotta dopo appena sei mesi dal suo arrivo e non sembrano centrare gli ascolti del canale del Biscione. Come sottolinea Agi, Mediaset ha affermato che «non si tratta tanto di share quanto di frizioni di Greco con l’azienda dopo la chiusura del suo talk». La lettura di Dagospia però è stata la più quotata: Greco finito nel mezzo di un braccio di ferro sulla linea dell’informazione Mediaset: trasmissione populiste versus quelle più sobrie, in vista delle elezioni europee. E attenzione ai nuovi arrivi in casa Mediaset: Agi evidenzia che, privilegiando la linea informativa antipopulista ,a metà marzo si insedierà Marco Ferrante, in arrivo da La7: sarà lui a coordinare tutti i programmi informativi. Per il momento l’ex conduttore di Agorà non ha rilasciato dichiarazioni: attesi aggiornamenti. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



C’ENTRA UN CONFLITTO POLITICO?

Sono passati appena sei mesi e, a distanza di così poco tempo, Gerardo Greco ha perso la “poltrona”. Mediaset infatti, lo ha silurato dall’incarico di direttore di Rete4, dopo averlo accolto festosamente la scorsa estate. I casi di licenziamento dell’azienda del Biscione sono stati pochissimi negli anni, ma questa volta è accaduto. Ed infatti, il giornalista non ha dato le dimissioni e si attende di prendere una soluzione valida per non passare alle vie legali. Greco aveva la direzione del TG4 e la conduzione del programma W L’Italia – Oggi e domani. L’uomo infatti, era uno dei volti nuovi insieme a Porro, Giacobbo e Palombelli chiamati per ricostruire la nuova Rete4 realizzata con programmi di informazione e divulgazione più morbidi e meno aggressivi di quelli precedenti. La guida del telegiornale e l’approfondimento, non sono risultati soddisfacenti in termini di ascolti e così, i dati auditel inferiori alla media, non avrebbero portato a casa i frutti sperati. Il Giornale, parla anche di Greco “finito al centro di un conflitto politico aziendale che passa sopra la sua testa, tra «l’ala» che preferisce un atteggiamento morbido verso l’attuale governo per proteggere l’azienda e «l’ala» che sostiene il fondatore dell’azienda e anche di Forza Italia”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



LICENZIATO DIRETTORE TG4

Gerardo Greco non è più il direttore del Tg4: il giornalista lascia Mediaset dopo appena otto mesi. Nominato ad agosto al posto di Paolo Del Debbio, Greco ieri ha risolto il contratto che lo legava all’azienda di Cologno: la decisione è stata comunicata al comitato di redazione della testata oggi, 27 febbraio 2019. E c’è già la sua sostituta: parliamo di Rosanna Ragusa, sua condirettore negli ultimi sei mesi. Dopo aver concluso il ciclo di tredici puntate del programma W L’Italia, Gerardo Greco sarebbe stato silurato dal capo dell’informazione Mauro Crippa, come riporta Dagospia. Iniziata in pompa magna, l’avventura a Mediaset si è rivelata in salita: basti pensare alla faticosa direzione del Tg4 al talk in onda in prima serata che non ha ottenuto gli ascolti sperati, fermandosi poco sopra al 3 per cento di share.



GERARDO GRECO SILURATO DA MEDIASET

E non sembra essere finita qui, come riporta il Corriere della Sera: il divorzio non sarà indolore e, se non ci sarà un’adeguata transizione economica per il danno che Greco sostiene di aver subito, si andrà in causa. Sostituito da Rosanna Ragusa, considerata vicina a Claudio Brachino, Greco nel 2013 aveva sostituito Andrea Vianello alla conduzione di Agorà e il suo sbarco a Mediaset è stato accolto con grande entusiasmo nel Biscione: era stato infatti individuato come il volto ideale per la svolta antisovranista chiesta da Silvio Berlusconi. Ma le tensioni interne sembrano aver avuto la meglio, con il via alla restaurazione voluta da Crippa: dopo il rientro di Mario Giordano con Fuori dal Coro, dal 7 marzo tornerà anche Paolo Del Debbio con Dritto e rovescio.