Ha una famiglia variegata e complicata, ma al tempo stesso bellissima Elena Sofia Ricci. È proprio l’attrice a parlarne in una intervista al Corriere della Sera. Ha un nonno che è un famoso architetto, Leonardo Ricci, e una mamma che è stata la prima scenografa donna, Elena Ricci Poccetto, scomparsa la scorsa estate. Un papà biologico, lo storico Paolo Barucchieri che non ha mai frequentato ma ha ritrovato a 30 anni, un padre putativo, il regista Passalacqua, compagno di sua madre che l’ha cresciuta come una figlia. Una sorella danzatrice e fratelli che vivono in America. Ma ha anche due figlie: Emma, avuta con l’attore e regista Pino Quartullo, e Maria, nata dal matrimonio con il compositore e direttore d’orchestra Stefano Mainetti. «A 30 anni dopo aver ritrovato mio padre e i fratelli ho cominciato una lunga psicoterapia: ho riaperto gli armadi, ho tirato fuori tutto cercando poi di rimettere tutto in ordine; a 40 anni ho incontrato il grande amore e ora a nel decennio dei 50 ho fatto i conti con la perdita dei miei due padri e di mia madre, non c’è più nessuno».
ELENA SOFIA RICCI E LE DUE MATERNITÀ
Elena Sofia Ricci sa di aver avuto una vita complessa, ma è consapevole di avere tanta ricchezza tra le mani, anche se non è facile tenere insieme vita privata e carriera. «È il destino delle donne che lavorano: scapicollarsi e tentare di conciliare tutto», ha raccontato al Corriere della Sera. Per anni ha rinunciato al teatro perché prevede tournée per le quali bisogna assentarsi per mesi. «Quando le mie figlie erano piccole, con un po’ di fatica, ho detto no. Erano più importanti loro, non ho mai avuto dubbi su questo». Anche per questo l’attrice ha rinunciato a fiction o lunghe serie tv che prevedevano set lontani. «È rimasto così tenero nel suo essere innamorato dopo tanti anni, che un po’ patisce la lontananza». Elena Sofia Ricci ha parlato anche delle due maternità: «Sì, soprattutto per l’età. I 40 anni sono meravigliosi, e l’energia fisica non è la stessa dopo i 40 . E poi sono cambiati i tempi. Emma, lo tsunami dei social, non l’ha vissuto, Maria l’ha presa in pieno. Il concetto “se non appaio sono una nullità” è preoccupante». L’adolescenza poi è sempre una fase difficile, anche perché le figlie tendono a prendere le distanze dalla mamma: «Per esempio Maria ha deciso di lasciare la danza, mia grande passione, e per me è un dolore, ma spero ancora sia solo un momento passeggero».