Le polemiche della vigilia hanno lasciato posto a quelle post esibizione, i Maroon 5 al Super Bowl 2019 hanno preso posto sul palco in uno dei momenti più seguiti della televisione americana. Già nei giorni scorsi non tutti erano d’accordo sulla scelta di Adam Levine e i suoi Maroon 5 per l’halftime show del Super Bowl 2019 e, forse, anche un po’ a ragione visto i commenti social che hanno accompagnato la performance. Proprio nei giorni scorsi, in un’intervista ad Entertainment Tonight, lo stesso Levine ha dichiarato di aver detto sì dopo aver parlato con la sua band e di aver scelto sulla base di quelli che erano i suoi sentimenti: “Avrei sbagliato mestiere se non sapessi affrontare un minimo di controversia. È quello che è. Ce lo aspettavamo. Vorremmo andare avanti e parlare attraverso la musica….ho zittito tutti i rumori e ho ascoltato me stesso e ho scelto sulla base di quello che sentivo”.



LA PERFORMANCE DEI MAROON 5

Alla vigilia dell’evento televisivo e sportivo, Levine non ha rivelato niente dello spettacolo fino a che qualche ora fa, sul palco, si è presentato a petto nudo, tatuaggi in bella mostra e con la sua chitarra in mano. Oltre ai Maroon 5, sul palco scelti dalla National Football League sono Travis Scott e Big Boi. Il gruppo ha eseguito: Harder to Breathe, This Love, Sicko Mode, Girls Like You, She Will Be Loved, The Way You Move, Sugar e Moves Like Jagger. Rimane il fatto che in molti, dopo quello che è successo gli scorsi anni, si aspettavano una sbavatura, uno “schiaffo” o qualche polemica sul palco ma niente è andato oltre visto che i Maroon 5 si sono limitati a cantare senza nessun accenno politico o altro. I fan saranno soddisfatti? Ecco il video del momento:



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