Il primo amore non si scorda mai, quello di Ornella Vanoni non si può dimenticare: Giorgio Strehler. “Da scuola mi volevano cacciare, mamma piangeva, papà non parlava più, lui era sposato”, raccontò la cantante riguardo quella relazione che destò molto scalpore a causa della grande differenza d’età che, ai tempi, non era ben vista. Poi ci fu Gino Paolo con cui condivise numerose canzoni e, infine, Lucio Ardenzi. Da questo matrimonio nacque l’unico figlio della Vanoni, Cristiano. Ornella Vanoni è stata simpaticamente presa in giro da Virginia Raffaele per la sua continua attrazione verso gli uomini e dopo aver presentato Patty Pravo, la Vanoni si avvicina subito dal giovane Briga per salutarlo. (Agg. Camilla Catalano)
IL FIGLIO CRISTIANO
Ornella Vanoni sarà questa sera sul palco del Teatro Ariston per la terza serata del Festival di Sanremo ed è impossibile fare a meno di ripercorrere non solo la carriera artistica ma anche la vita privata di quella che è stata di fatto una delle ultime grandi dive dello spettacolo in Italia. E se di vita privata si parla allora è impossibile non nominare Lucio Ardenzi, protagonista con la Vanoni di una storia d’amore che culminò nel 1960 nel matrimonio tra i due. La loro relazione, successiva in ordine di tempo a quella tra la grande Ornella e Gino Paoli che fece sognare l’Italia intera, finì nel 1965. La Vanoni, molti anni dopo, disse che all’epoca scoprì di essere ancora innamorata di Gino Paoli: fu probabilmente questo il motivo che portò i due a separarsi. Non prima, però, di aver dato alla luce Cristiano, figlio amatissimo della coppia.
LUCIO ARDENZI, EX MARITO DI ORNELLA VANONI
Lucio Ardenzi si è spento il 2 luglio del 2002. Molto commoventi le parole di Ornella Vanoni, affidate all’epoca in una lettera al Corriere della Sera, con cui motivò la decisione di esibirsi il giorno successivo alla sua morte in un concerto nella Villa Reale di Monza:”Questa sera io farò lo spettacolo che devo fare e sarà uno spettacolo nello spettacolo, quello della vita, che dobbiamo recitare al nostro meglio finché abbiamo la forza di rappresentarlo. E poi c’è Cristiano, nostro figlio, del quale ti ringrazio”. Quel figlio di cui Ornella Vanoni ha parlato anche più di recente durante L’intervista di Maurizio Costanzo su Canale 5:”Mentre gli amori sono complicati, l’amore che tu provi per figli e i nipoti è un amore fatto di serenità”. Insomma, Lucio Ardenzi e Ornella Vanoni legati per sempre da qualcosa di più grande di un matrimonio: un figlio.
LUCIO ARDENZI, CHI ERA
Ma chi era Lucio Ardenzi, l’uomo che ha conquistato Ornella Vanoni? Parliamo di un uomo versatile e poliedrico, che nel corso della sua vita è stato attore, impresario teatrale e cantante. Nato a Roma il 14 agosto del 1922, il suo nome d’arte era Lucio Minunni. Il suo primo successo artistico arrivò presentando ai microfoni dell’EIAR la canzone “Ombretta”, accompagnato dall’Orchestra Angelini. In qualità di impresario teatrale e talent scout lanciò coppie destinate a scrivere pagine importanti dello spettacolo italiano come Giorgio Albertazzi-Anna Proclemer e Paolo Stoppa-Rina Morelli. Dopo la fine della relazione con Ornella Vanoni, Ardenzi si risposò qualche anno più tardi con Erina Torelli, che nel 1969 gli diede la seconda figlia Francesca che, una volta adulta, affiancò il padre alla conduzione della società di produzione teatrale PLEXUS T. Circa sei mesi prima del decesso fu nominato presidente dell’Ente Teatrale Italiano.