Rosamunde Pilcher è morta: mondo della letteratura in lutto per la scomparsa di una delle autrici più importanti di sempre. La britannica si è spenta all’età di 94 anni a Dundee, in Scozia: in circa settant’anni di carriera i suoi libri hanno venduto 60 milioni di copie in tutto il mondo ed il suo stile ha scritto pagine importanti della storia del romanzo rosa. Il suo successo principale è sicuramente il bestseller internazionale I cercatori di conchiglie (The Shell Seekers), ma sono decine i libri di successo: da I giorni dell’estate (The End of Summer) a La casa vuota (The Empty House), passando per Ritorno a casa (Coming Home) e Shadows. Nel 2000 scrive il suo ultimo romanzo, Winter Solstice (Solstizio d’inverno).
ROSAMUNDE PILCHER E’ MORTA: LE PAROLE DEL FIGLIO
Rosamunde Pilcher nel 2002 è stata insignita dalla regina Elisabetta II del prestigioso riconoscimento di Officer of the Order of British Empire (Obe) e i suoi racconti hanno riscosso grandissimi successo in particolare in Germania: dal 1993 al 2010 sono stati trasposti in oltre 80 film televisivi, citiamo Finalmente la felicità e Non ho l’età. Intervistato dal The Guardian, il figlio Robin ha commentato: «Era in ottima forma fino a Natale, poi ha sofferto di una bronchite all’inizio del nuovo anno, ma ci si aspettava sempre che si riprendesse come prima. Tuttavia, ha avuto un ictus nella notte di domenica scorsa e non ha mai ripreso conoscenza». Sui social sono già centinaia i messaggi per omaggiare la scrittrice britannica, tra gli altri: «Una scrittrice che ho amato e amerò sempre. Ogni suo romanzo è un piccolo gioiello e le atmosfere che riusciva a creare sono uniche e irripetibili», «Una triste notizia per chi amava le sue storie, per la letteratura romance», «In genere non amo i romanzi rosa, ma ‘I cercatori di conchiglie’ è un libro bellissimo. Goodbye Rosamunde Pilcher».