Tredici puntate da campione con 3 ghigliottine portate a casa: 162 mila e 500 euro la cifra vinta da Diego Fanzaga a L’Eredità, con il giovane milanese che si è raccontato a Vieni da me. «Ero molto emozionato, sono contento: le persone che mi conoscono, hanno notato la mia emozione. Mamma, papà e amici mi hanno detto che mi vedevano teso» esordisce Diego ai microfoni di Caterina Balivo, proseguendo: «Sono cresciuto nella periferia Ovest di Milano, verso Torino. Mia madre e mio padre lavoravano, mio papà aveva due lavori: il bagnino e riparava gli erogatori per le immersioni subacquee. Mia madre ha sempre fatto l’impiegata o la segretaria, ha lavorato sempre molto. Io sono stato affidato a una tata, come succede a moltissimi bambini: dai 4 ai 13 anni ho vissuto a casa sua, mi veniva a prendere a scuola e passavo la giornata da lei».
“VORREI INVESTIRE LE VINCITE PER IL MIO FUTURO”
Prosegue Diego Fanzaga, parlando della tata Mara Greco: «Faceva la casalinga ed era molto attenta alla mia formazione: mi leggeva quando non sapevo leggere, mi faceva giocare e mi dava un senso dello stare insieme molto equilibrato». Una volta compiuti i 13 anni, ha perso i contatti con lei: «Dopo che mi sono trasferito, ho frequentato un’altra squadra e ho perso i contatti con lei: è come se una parte di me avesse voluto dimenticare e relegare quei ricordi da un’altra parte». Su come ha conosciuto il programma, ha ammesso: «Ho sempre guardato il programma con mia nonna, me lo ha fatto conoscere lei: ogni sera ci sfidavamo, sentivo che c’era qualcosa per me e quindi ho fatto domanda. Quando mi hanno chiamato ho fatto il casting a Bologna e successivamente mi hanno chiamato a Roma». Infine, una battuta su cosa ne farà dei soldi vinti: «Vorrei investirne una parte, vorrei comprare una casa: questi soldi andranno a formare una solida base per il mio futuro».