Claudio Bisio e Virginia Raffaele chiamano sul palco Arisa. E’ il momento di ascoltare ‘Mi sento bene’ in compagnia di Tony Hadley e dei Kataklò. Coreografia meravigliosa da parte del gruppo di ballerini, che impreziosisce la performance di Arisa. Atmosfera molto frizzante e allegra, con il ritornello valorizzato da un artista del calibro di Hadley. Anche i Katakò hanno fatto la loro parte, guadagnando un lungo e meritato applauso da parte del pubblico dell’Ariston. I ballerini si congedano, non dimenticheranno facilmente la loro esibizione al Festival di Sanremo.



I KATAKLO’ A SANREMO

Non solo musica ma anche momenti di intenso spettacolo grazie ai Kataklò, stasera, al Festival di Sanremo 2019. Nell’ambito della quarta serata della kermesse canora, uno dei momenti più attesi che accompagnerà i duetti dei Big in gara sarà rappresentato proprio dall’esibizione di Arisa che eseguirà il suo brano con Tony Hadley facendosi però accompagnare anche dalla strepitosa arte dei Kataklò, compagnia di danza acrobatica diventata nota non solo in Italia ma anche in tutto il mondo grazie alla sua bravura. Da oltre venti anni, i Kataklò sono in voga: era il 1996 quando la compagnia fondata dall’ex finalista olimpica Giulia Staccioli iniziò a compiere i suoi primi passi. Da allora, sempre sotto la guida artistica della Staccioli (che oltre ad essere regista è anche coreografa e direttrice artistica), hanno conquistato sempre più popolarità e stasera avranno modo di ribadire la loro bravura sull’ambito palcoscenico del teatro Ariston. Il nome della compagnia la dice lunga su ciò che si cela dietro l’arte di ciascun suo componente. Esso infatti deriva dal greco antico e significa “io ballo piegandomi e contorcendomi”.



KATAKLÒ A SANREMO 2019 CON ARISA: CHI SONO

Arisa con i Kataklò ha certamente voluto puntare tutto sull’originalità. La compagnia di danza basa ogni singola performance sul duro lavoro e sulla spettacolarità grazie ovviamente alla preparazione anche atletica dei suoi ballerini che ogni giorno si preparano durante allenamenti particolarmente intensi. La fondatrice Giulia Staccioli, finalista olimpica a Los Angeles 1984 e Seul 1988, ancor prima di dare vita ai Kataklò aveva preso parte ai Momix, storica compagnia di danza americana per la quale aveva lavorato per tre lunghi anni. Insieme alla collaborazione di altri ginnasti e ballerini, poi, aveva fondato l’attuale compagnia che dal 2010 ha la sua sede operativa presso DanceHaus Susanna Beltrami di Milano. Sono numerosi i momenti che hanno segnato la storia artistica della compagnia, la coreografia per l’apertura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006. In questo caso furono coinvolti ben 149 esecutori. Ed ancora, lo spettacolo all’Expo di Milano in occasione della Giornata Nazionale del Kuwait. I loro spettacoli sono sempre all’insegna del grande impatto visivo grazie alla capacità di mescolare alla perfezione la tecnica della ginnastica artistica e ritmica con l’armonia della danza, rendendo lo show unico nel suo genere.