Claudia Gerini, in una lunga intervista rilasciata al portale corriere.it, ha parlato della nuova pellicola in cui è stata impegnata, Dective per caso. Scritto dal regista con Aurora Piaggesi su soggetto di Daniela Alleruzzo, mette insieme un cast di giovani attori professionisti, alcuni con diverse forme di disabilità più o meno lievi. Claudia Gerini interpreterà la detective «televisiva» Ramona. La presenza di ragazzi con alcune disabilità è stata esperienza molto formativa per la Gerini che, infatti, ammette: “Sono esperienze che arricchiscono anche professionalmente. Sono formative per un attore, perché mettono a contatto con una umanità più profonda. – e aggiunge – Il fatto che il film associ questi giovani attori ad una storia come le altre, senza riferimenti ad alcuna disabilità, è un messaggio subliminale importante. Lo spettatore si trova ad essere intrattenuto da questi piccoli eroi, ben più abili in alcune cose, perché hanno strumenti più affilati per arrivare al cuore e veicolare emozioni”.
CLAUDIA GERINI: “FARE PARTE DEL CAST È STATO BELLO”
Un bel progetto nato da un’idea di Daniela Alleruzzo, presidente dell’Accademia L’Arte nel Cuore. Claudia Gerini racconta come Daniela porta avanti un percorso che merita solo applausi: “Nella sua Accademia di recitazione Daniela porta avanti un progetto di inclusione vera, di cui fanno parte attori disabili e normodotati senza differenze. Non ci sono barriere, non ci sono pregiudizi, ma solo uno scambio continuo di nutrimenti e confronto secondo la teoria dei vasi comunicanti, rispettando le possibilità di ognuno”. Un vero onore quindi essere parte di un qualcosa di creativo dove ognuno porta qualcosa di speciale: “Fare parte del cast del film, essere parte di un gruppo che lavora ad un progetto con un processo creativo cui tutti danno il loro apporto, ha portato ad un risultato che è stato una bella sorpresa anche per noi”.