Nina Zilli vittima dei bulli? Questo è quanto ha raccontato la cantante ai microfoni di Diva e Donna, ritornando su un periodo del passato che la ferisce nell’intimo. Spiega: “Da bambina sono stata bullizzata. Ero davvero molto introspettiva e chiusa nel mio mondo. Ne sono però uscita quando a soli dieci anni mia madre mi ha mandata da sola in Irlanda. Per questo la ringrazio davvero”. Una vita che già da piccola le aveva parlato di musica, tracciando un percorso importante verso il futuro: “A cinque anni vidi Sanremo 1985 e puntai il dito verso la televisione. Dissi che volevo andare là da grande. Da quel momento giorno dopo giorno ho continuato a ripetere che era il mio sogno. Mia mamma mi ha iscritto al Conservatorio nella speranza di liberarsi di questo mio sogno attraverso il trauma dell’insegnamento. Lì invece mi si è aperto un mondo. Mi è esploso dentro qualcosa. Il rock si è impossessato di me”.
Nina Zilli vittima dei bulli, il suo passato
Nina Zilli ha raccontato di essere stata vittima dei bulli, ma anche di aver trovato l’uomo giusto per realizzare i suoi sogni. A Diva e Donna racconta: “Il mio principe azzurro non ha la calzamaglia, quindi è molto sexy. Inoltre è un artista pazzo come me. È un batterista e ogni tanto andiamo a suonare insieme. Abbiamo due vite super incasinate, però tentiamo di stare il più possibile insieme, cercando di incastrare gli appuntamenti”. Continua il suo percorso nella musica con anche la voglia di spiegare alcuni punti di forza di quello che dovrebbe essere il messaggio giusto da inviare: “I dati sul femminicidio non diminuiscono. Io odio razzismo e violenza che purtroppo sono all’ordine del giorno. Credo che ci sia sempre da fare per le donne, per i bambini e per i più deboli”. Sono parole belle che ci mostrano un altro lato di un’artista che abbiamo imparato ad amare anche per la sua partecipazione, in qualità di giurata, a diversi talent show dove ha deciso di mettersi al servizio per scoprire nuovi talenti.