Sarita Agnes Rossi è stata per diverso tempo l’annunciatrice della Rai diventando un volto noto del piccolo schermo. Dopo aver conquistato la popolarità, Sarita ha dato la priorità alla vita privata. Di lei, però, si sa pochissimo, ma ai microfoni di Caterina Balivo nella puntata odierna di Vieni da me, Sarita racconta i dettagli della sua vita che nasce in India dove ha conosciuto la povertà vera. “Nasco in India, a Nuova Delhi e sono stata adottata all’età di 5 anni e mezzo. Fino a que momento ho vissuto in un orfanotrofio. Ricordo solo che giocavo con i bambini, in mezzo alla terra e senza acqua perchè in quei posti non è scontato avere ‘acqua come ce l’abbiamo noi. ricordo che c’era questa fontana meravigliosa, ma non c’era ‘acqua”, racconta Sarita che non trattiene l’emozione ricordando il momento in cui ha conosciuto i genitori. “Sono arrivati due raggi di sole, romani dopo aver deciso di adottare un bambino. Mi dissero sbrigati che ti dobbiamo preparare perchè arrivano i tuoi nuovi genitori. Ero curiosa perchè mi chiedevo cosa volessero da me. Sapevo cosa lasciavo, ma non sapevo cosa sarebbe accaduto”, spiega Sarita.
SARITA AGNES ROSSI: LA NUOVA VITA A ROMA
Il racconto di Sarita Agnes Rossi continua con il suo arrivo a Roma. “Non parlavo ancora l’italiano e per farmi capire da mia mamma usavo le mani facendo dei gesti. A scuola ero l’unica bambina adottata ed erano tutti curiosi e, allo stesso tempo, anch’io ero curiosa da tutte le novità che mi circondavano”, ricorda oggi Agnes. Ad un certo punto, però, il destino gioca un brutto scherzo ad Agnes e alla sua famiglia: il suo papà muore lasciando sole lei e la madre. “Mia mamma lavorando tutto il giorno, io stavo tutti i pomeriggi con papà per cui io ho vissuto intensamente il rapporto con mio padre, ma dopo due anni lui è venuto a mancare. Due anni sono pochi, ma allo stesso tempo, era la mia vita con mio padre. Dopo la sua morte mi hanno aiutato tantissimo i nonni”, aggiunge ancora Sarita che, in Italia, ha trovato anche l’amore del marito Paolo con cui ha formato una splendida famiglia con la nascita di tre figli. Infine, Agnes ricorda un altro incontro importante della sua vita. “Una donna più piccolina di me, dolcissima. Lei, in inglese, mi chiese di pregare per lei. Un altro incontro magico. Grazie a lei, alle suore di Madre Teresa di Calcutta io sono stata adottata”, conclude.