La storia artistica di Aldo Baglio è legata a quella di Giovanni incontrato all’oratorio quando erano entrambi ragazzini. “Abbiamo deciso insieme di fare il teatro, ma volevamo solo uscire dalla nostra realtà. Avevamo voglia di fare qualcosa, avremmo fatto anche un corso di uncinetto pur di provare qualcosa di diverso. In quel periodo c’erano tanti spettacoli teatrali e questa cosa ci piaceva davvero tanto. Ci divertivamo a fare le imitazioni. Abbiamo cominciato a fare i mimi2, confessa Aldo svelando, però, di non avere molto successo. Poi c’è stato l’incontro con Giacomo. “Il trio è nato negli anni ’90 con l’arrivo di Giacomo. Ad un certo punto io e Giovanni eravamo in crisi e per riunire la famiglia avevamo bisogno di un figlio ed è arrivato Giacomo”, aggiunge. Aldo, poi, risponde alla domanda di tutti i fans: Aldo, Giovanni e Giacomo torneranno insieme? “Il trio non si è sciolto. Ci siamo presi una pausa. Ognuno ha fatto delle cose diverse. Adesso ci riuniamo portando cose diverse”, conclude (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
ALDO BAGLIO PRESENTA IL FILM “SCAPPO DI CASA”
La nuova vita di Aldo Baglio inizia oggi presentandosi in un tv a Verissimo da solo e senza i suoi colleghi e amici di sempre ovvero Giovanni e Giacomo per presentare il suo film “Scappo di casa”. Questo sarà il primo senza gli storici collaboratori e quando il pubblico se ne accorgerà inizierà a chiedersi il perché Aldo, Giovanni e Giacomo non siano più insieme, almeno in questo preciso momento storico delle loro carriere. Oggi Aldo sarà nel salotto di Silvia Toffanin soprattutto per lanciare il suo film ma sono in molti quelli che attendono di capire se oltre a questo dirà qualcosa riguardo alla sua nuova carriera da “solista” lontano da Giovanni e Giacomo di cui ha comunque sentito la mancanza sul set. Dopo mesi e mesi di rumors e pettegolezzi, lui stesso ha voluto chiarire le cose in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni affermando che il trio non si è mai sciolto.
IL TRIO SI E’ SCIOLTO, E’ VERO?
Quando si parlò in passato dello scioglimento del trio, qualcuno avanzò l’ipotesi di litigi e tradimenti tra i tre ma altri ancora hanno capito che, dopo tanti anni insieme, era arrivato il momento di tentare anche qualcosa di diverso. Proprio su questo però Aldo Baglio è stato ben preciso confermando che il trio non si è sciolto e che presto saranno tutti e tre di nuovo insieme sul palco in teatro o davanti e dietro la macchina da presa per un film: “Abbiamo già per le mani un film con della ciccia. Ecco, ci deve essere la ciccia”. Riguardo ai motivi che lo hanno portato lontano dai suoi colleghi di sempre, lui stesso ammette: “Volevo uscire dal seminato, sbirciare fuori dalle cose che avevo fatto prima. Magari per tornare indietro subito. Dopo tanti anni è giusto che io, Giovanni e Giacomo si senta il bisogno di fare anche cose nostre […] è giusto che questo non ci basti più”. Aldo Baglio ha affrontato un “viaggio” da solo con Scappo di casa che oggi presenterà a Verissimo ma, intanto, proprio qualche settimana fa, su Facebook lui, Giovanni e Giacomo hanno già annunciato che presto torneranno insieme e si metteranno a lavoro su un altro film.
IL FUTURO DI ALDO E DEL TRIO
Il trio comico milanese ha trovato giusto chiarire le cose dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi e, in particolare, si legge: “Cari amici, abbiamo letto tutti i vostri commenti e urge lo spiegone: per celebrare i nostri 25 anni insieme (nel 2016) abbiamo fatto di tutto: un libro, un tour, un film, mancava solo di riaprire il Paradiso della Brugola. Poi ci siamo presi una pausa. Ma di star con le mani in mano, alla fine, nessuno ha avuto davvero voglia: Giovanni ha scritto un libro e Giacomo uno spettacolo teatrale. Pensavamo che Aldo sarebbe rimasto a casa a dormire e a mangiar peperonata, invece ha scritto un film da protagonista. NON CI POSSO CREDERE! Questo è lo scoop!”. Il messaggio poi prosegue chiarendo che il trio non si è sciolto e che Giovanni e Giacomo tiferanno per il successo di Aldo mentre insieme guardano al futuro e al nuovo film che vedrà alla regia un loro caro amico, Massimo Venier.
