Greta Thunberg continua a monopolizzare il dibattito pubblico, specialmente in Italia dove nelle ultime ore sono state diverse le personalità del mondo dello spettacolo e non solo che hanno attaccato la teenager svedese e anche la sovraesposizione mediatica che contraddistingue la sua lotta ambientalista. Questa volta a scatenare un vespaio di polemiche è uno scatto, peraltro vecchio dal momento che è stato postato lo scorso 22 febbraio sul suo account Instagram, in cui Greta consuma in treno, durante un viaggio in Danimarca, un pranzo a base di prodotti confezionati con quella che secondo alcuni sarebbe della plastica usa e getta e peraltro utilizzata per delle banane che tutto possono essere tranne che provenienti dal Paese scandinavo. E così contro la giovanissima attivista si sono scatenati gli strali di altri ambientalisti che l’hanno accusata di predicare bene nelle sue comunque sempre pacifiche proteste ma poi di razzolare male soprattutto nei comportamenti privati che nel quotidiano non la differenzierebbero dal comportamento di chiunque. (agg. di R. G. Flore)



“VIENE USATA PER NON FARE NULLA”

Cosa è successo a Nadia Toffa? Ce lo chiediamo da un po’, per la precisione da quando la conduttrice de “Le Iene” ha cominciato a pubblicare post controversi sui social. L’ultimo caso è il tweet su Greta Thunberg, la ragazzina diventata simbolo della battaglia alla difesa del clima. La Toffa non è l’unico personaggio famoso ad aver espresso un’opinione polemica sulla 16enne, ma è altrettanto vero che negli ultimi tempi sta scatenando diverse bufere sui social per le sue dichiarazioni. «Usano i bambini per non fare nulla. Che vergogna», così ha commentato su Twitter la figura di Greta Thunberg. Per avvalorare la sua tesi ha condiviso un articolo del Foglio intitolato “Risparmiateci i bambini climaticamente corretti e gli adulti che li usano”, dicendosi d’accordo con quanto scritto all’interno. La risposta dei followers non si è fatta attendere, anzi è stata rabbiosa al punto tale che sono arrivati anche agli insulti. Alcuni commenti sono diventati infatti incandescenti. «Secondo questo ragionamento, nel ‘69 nessun ragazzo sarebbe dovuto scendere nelle piazze per protestare? Sono senza parole Nadia… da te non me lo sarei aspettato», scrive un utente su Twitter in risposta a Nadia Toffa.



NADIA TOFFA E IL POST SU GRETA THUNBERG: INSULTI SUI SOCIAL

Ma la conduttrice de “Le Iene” non ci sta: «Che vuol dire. Lei è una bimba, mamma che ignoranza». C’è chi arriva agli insulti: «Lei ha mai manifestato? ​Si, le sue fregnacce sui doni del cancro ha manifestato». Ma fortunatamente c’è anche chi sa rispondere in modo educato. «A 16 anni non siamo bambini. Molti dei ragazzi di oggi sono persone pensanti e con la testa sulle spalle e a volte ci si sente un po’ piccoli davanti anche a loro». Altri insistono sull’importanza di quello che sta facendo Greta Thunberg: «Cara Nadia, è un pensiero frustrante e negativo cercare le magagne in tutto quello che di positivo muove le coscienze. Invece io penso che questa sana energia debba replicarsi e dilatarsi proprio come è successo oggi in tutto il mondo». Il dibattito prosegue e c’è chi chiede a Nadia Toffa a chi si riferisse col suo tweet. La giornalista bresciana risponde: «I potenti che non muovono un dito». Poi chiarisce di non essere contro Greta Thunberg: «È per difenderla. La sfruttano». Idee controcorrenti anche sul clima: «Forse i cambiamenti climatici sono solo ciclici e non dipendono dall’inquinamento», scrive in un altro tweet.