Once Upon a Time in Hollywood, arriva il primo poster del nuovo film di Quentin Tarantino. Nelle ultime ore era stato annunciato l’arrivo del trailer dell’ultimo lungometraggio del cineasta americano, uno dei film più attesi del 2019. Nella prima locandina i due protagonisti, ovvero Brad Pitt e Leonardo DiCaprio: le due star statunitensi interpreteranno rispettivamente Cliff Booth e Rick Dalton. Della trama si conosce ben poco: ambientato a Los Angeles nel 1969, in corrispondenza ai brutali assassini di Charles Manson, un attore e uno stunt-man provano a farsi conoscere all’interno dell’industria televisiva… Il cast è stellare: oltre ai due protagonisti, reciteranno nell’ultimo lavoro del regista di Pulp Fiction anche Margot Robbie (Sharon Tate), Al Pacino (Marvin Shwarz, agente di Rick Dalton), Elime Hirsh (Jay Sebring), Damian Lewis (Steve McQueen), Bruce Dern (George Spahn), Dakota Fanning (Lynette “Squeaky” Fromme), Scoot McNairy (Business Bob Gilbert), Mike Moh (Bruce Lee), Rafal Zawierucha (Roman Polanski) e molti altri. Segnaliamo che ci sarà l’ultima apparizione di Luke Perry, recentemente scomparso.

ONCE UPON A TIME IN HOLLYWOOD: IL PRIMO POSTER

Dopo le prime immagini dal set, dunque, il primo poster di Once Upon a Time in Hollywood: il film probabilmente verrà presentato al Festival di Cannes 2019 e uscirà in sala nei prossimi mesi (a luglio 2019 negli Stati Uniti d’America). Prodotto da Columbia Pictures, Heyday Films e Bona Film Group, il nuovo lungometraggio di Quentin Tarantino vede nel cast anche un fedelissimo del regista, ovvero Michael Madsen. Come riporta Aska News, l’attore ha commentato: «E’ un grande film, sono coinvolti tre studios, con il più grosso budget che Quentin abbia mai avuto. Ci sono attori pazzeschi, come Al Pacino, e ce ne sono alcuni che non recitavano da un po’ e che lui ha coinvolto. E’ un film sugli anni Sessanta, su tante cose che successero in quegli anni: è stato un periodo pazzesco in America. Su Hollywood boulevard sono state ricreate le stesse insegne dei negozi che c’erano nel 1967. Quando passavo lì la notte in macchina, durante le riprese, sembrava di essere nella macchina del tempo».