Curiosità sul film
La principale protagonista di Martine Monteil: Caccia al killer è l’attrice francese Mathilde Seigner nata a Parigi il 17 gennaio del 1968 la quale è la sorella delle famosa modella ed attrice Emmanuelle Seigner. La sua carriera cinematografica ha avuto inizio nel 1997 grazie alla regista Anne Fontaine che l’ha inserita nel cast della pellicola Nettoyage a sec mentre qualche mese più tardi ha avuto modo di collaborare con Stephane Giusti per la realizzazione del film L’homme que j’aime. Nel corso della propria carriera ha avuto modo di mettere in bella mostra le proprie capacità interpretative prendendo parte a numerose pellicole di un certo riscontro come nel caso dei film Harry un amico vero diretto da Dominik Moll, Les parisiens di Claude Lelouch, Le courage d’aimer diretto sempre dallo stesso Lelouch, Detrompez-vous di Bruno Dega, Accada quel che accada per la regia di Christian Carion e Torno da mia madre per la regia di Eric Lasvaine.
Il film francese con Yves Reiner
Martine Monteil – Caccia al killer va in onda oggi, lunedì 25 marzo, alle 16.50 su Rete 4. Si tratta di una pellicola televisiva quindi non distribuita nelle sale cinematografiche che nel 2015 sotto la regia di Yves Reiner il quale ha dato il proprio contributo anche per quanto concerne la stesura del soggetto e della sceneggiatura. Nel cast di questa pellicola sono presenti diversi attori peraltro molto famosi in Italia come nel caso di Mathilde Seigner, Philippe Torreton, Yves Reiner, Kamel Belghazi e Samantha Reiner. Da sottolineare che questa pellicola è stata girata completamente a Parigi mentre le musiche originali sono state composte da Stephanie Zidi e Laurent Savagnac.
Martine Monteil – Caccia al killer, la trama del film
Andiamo a vedere la trama di Martine Monteil – Caccia al killer. Ci troviamo a metà degli anni Novanta della splendida e meravigliosa città di Parigi. Una città che è culla di bellezza e soprattutto di cultura ma che tuttavia nelle ultime settimane deve fare i conti con una situazione quanto mai preoccupante. Infatti uno psicopatico serial killer mettendo a dura prova il sistema di sicurezza francese orchestrato dalla gendarmeria, sta portando a compimento diversi ed efferati omicidi. Un serial killer che non lascia alcuna traccia sui vari luoghi dei delitti e che soprattutto sembra colpire e scegliere le proprie vittime senza alcuna logica il che lo rende assolutamente imprevedibile. La squadra di polizia a cui è stato assegnato questo caso è guidata dalla dottoressa Martine Monteil. Una donna particolarmente decisa e abile nel proprio lavoro che si è sempre messa in evidenza per la capacità di saper valutare a fondo i vari casi di cui si è occupata e quindi risolverli. Tuttavia in questa situazione anche lei sembra essere in particolare difficoltà quanto non vi sono elementi che possano permettere di sviluppare un possibile Identikit dal quale prendere spunto per le indagini. Con il passare dei giorni la polizia continua a brancolare nel buio mentre il serial killer ho sempre maggiore sfrontatezza mette in atto i propri terribili piani facendo scendere il terrore su tutta la città di Parigi e di colpo si ritrova ad essere invivibile. Naturalmente questa problematica viene affrontata dal mondo della politica che richiede alla polizia parigina di affrontare con maggiore efficacia in maniera tale da riuscire a risolvere il caso. Le pressioni politiche e l’impossibilità di trovare una traccia da poter perseguire mettono la dottoressa in una situazione di forte stallo e stress psicologico per cui per la prima volta in carriera si ritrova a dover fare i conti con un criminale molto più abile di lei o quantomeno questo sembra. Come spesso accade in questo genere di situazioni la svolta arriva grazie ad una leggerezza compiuta dall’assassino che lasciando una piccola traccia a molti apparsa come insignificante, permette alla stessa Montiel di poter mettere in moto la sua macchina investigativa e quindi iniziare a braccare il criminale in quella che prende i contorni di una vera caccia al killer.