Dopo Silvana Giacobini, ai microfoni di Vieni da me, si raccontano Filippo La Mantia e Chiara Maci, la coppia più famosa della cucina italiana. “Le food blogger sono piene di novità, scrivono continuamente, stanno sempre al telefono. Arrivano al ristorante e la prima cosa che fanno non è mangiare, ma fotografare i piatti”, comincia così il racconto del famoso chef. Filippo La Mantia nasce in Siciia e i lsuo spirito creativo si esprime nella fotografia. La sua carriera inizia a Palermo dove si imbatte in un errore giudiziario. La passione per la cucina segna la sua rinascita. Chiara Maci si laurea in giurisprudenza, ma la sua passione è la cucina. I due si conoscono grazie ad un programma televisivo diventando poi una coppia nella vita. “Il 6 agosto 1986, la mafia uccide il vice capo della mafia di Palermo e tu sei coinvolto in questo errore giudiziairio e sei stato sette mesi in carcere”, spiega la Balivo che poi aggiunge – “nessuno può ridarteli”. “E’ stato un viaggio, tutto qui”, confessa La Mantia.

FILIPPO LA MANTIA E CHIARA MACI: UNA COPPIA UNITA NELLA VITA E NEL LAVORO

La cucina segna una svolta sia nella vita privata che professionale di Filippo La Mantia che conosce Chiara Maci non immaginando che sarebbe diventata la sua compagna e la madre di suo figlio. “Ero andata a conoscere la sua cucina perché mi avevano detto che non usava aglio e cipolla. Quando sono arrivata mi sono letteralmente innamorata della sua cucina. Di lui, invece, mi sono innamorata anni dopo” – racconta Chiara mentre Filippo aggiunge – “Quando mi sono trasferito a Milano per il nuovo ristorante, abbiamo cominciato a conoscersi e a frequentarci. Ho vissuto totalmente la sua maternità”. Chiara, poi, racconta della sua prima maternità. “Io ho cresciuto orgogliosamente da sola mia figlia. Non ho mai avuto dubbi sul fatto di tenerla. Quando Filippo è entrato nella nostra vita era piccola e ora lo chiama papà”, racconta la Maci mentre lo chef ammette di essere totalmente innamorato della bambina. Da tredici mesi, la famiglia si è allargata con l’arrivo di Andrea. “Come è stato diventare di nuovo papà?”, chiede la Balivo. “E’ stato meraviglioso diventare di nuovo padre. Il rapporto con il figlio maschio è differente. E’ carnalità allo stato puro” – risponde lo chef che poi conclude ricordando la cena preparata per La Scala di Milano – “Sono orgoglioso di essere stato il primo chef siciiano che ha cucinato per la prima della Scala di Milano. A 58 anni mi sono sentito nuovamente sotto esame“, conclude. La coppia, prima di congedarsi dalla Balivo, confessano di non sentire affatto i 23 anni di differenza: “neanche si notano”, dice Chiara.