Dopo la stretta di mano con Matteo Salvini, Mahmood fa due chiacchiere con Maurizio Costanzo, al Maurizio Costanzo Show. Il conduttore ricorda i numeri di “Soldi”, grandissimo successo, poi chiede ad Alessandro quale sia il rapporto con suo padre. “Io e mio padre abbiamo preso strade diverse ma ogni tanto ci sentiamo al telefono. Se gli devo fare un augurio, gli auguro tutto il meglio.” Si parla poi di giovani, di ideali e della ben nota protesta contro i cambiamenti climatici partita da Greta Thunberg. Mahmood si dice molto in linea con questa generazione: “Io in questa generazione mi ci rivedo molto, questa che ha degli ideali fissi. – ammette il cantante, che continua – Sapere che ci sono giovani che lottano per ciò in cui credono è davvero bello.” Applausi da tutti, Salvini compreso. (Agg. di Anna Montesano)



È pace con Matteo Salvini

Ospite del Maurizio Costanzo Show, Mahmood ha parlato del suo successo e della recente vittoria al Festival di Sanremo 2019 con il brano “Soldi”. Nel corso della puntata ha avuto inoltre occasione di incontrare il vicepremier Matteo Salvini, che proprio in merito al suo trionfo sull’Ariston si era affrettato a twittare che la sua preferenza era rivolta all’altro favorito della serata, Ultimo (In gara con il brano I tuoi particolari). Fra i due, però, è stata finalmente siglata la pace, suggellata da una solida stretta di mano e confermata dalle parole del vicepremier. “Hanno costruito delle polemiche inutili su di noi”, ha dichiarato infatti Salvini nel salotto di Canale 5. Poi, sottolineando come le sue affermazioni siano state strumentalizzate, ha ammesso che anche suo figlio è uno “strafan di Mahmood”; per questo, oltre a stringergli la mano in segno di pace, non ha perso occasione per chiedergli un autografo.



Mahmood, “La mia generazione ha la mente molto aperta”

Con la stretta di mano tra Mahmood e Matteo Salvini nel salotto del Maurizio Costanzo Show, si chiude una volta per tutte l’accesissima polemica nata, nei mesi scorsi, dall’incessante chiacchiericcio sui social. Il cantante, infatti, diverse volte è stato invitato a dire la sua sulla questione innescata dopo la vittoria al Festival di Sanremo e di recente, in occasione di un’intervista rilasciata i microfoni della RSI, la televisione nazionale svizzera, ha dichiarato: “Stupido chiedermi cosa mi manca del mio paese se sono di qui (italiano)”. Il cantante, in particolare, si riferiva alla domanda che gli è stata posta una giornalista che, qualche settimana fa, ignorando le sue origini italiane, gli ha chiesto cosa gli mancasse del suo paese. “La mia generazione – ha continuato poi il cantante – ha la mente molto aperta, anche se c’è gente – ha concluso – che la pensa in modo diverso”.



Il significato del suo tatuaggio

Messe da parte tutte le polemiche sulla sua meritata vittoria al Festival di Sanremo 2019, Mahmood è pronto a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest con il brano “Soldi”. Nell’intervista rilasciata alla televisione nazionale svizzera, la RSI, il cantante ha infatti ammesso di essere piuttosto tranquillo, anche se comincia già a sentire il peso dell’enorme responsabilità che pesa sulle sue spalle. Per il futuro, invece, ha rivelato di sognare un duetto con un’altra grande artista della musica italiana, Carmen Consoli, svelando poi il significato del tatuaggio a forma di triangolo che ha sul polso. Molti, infatti, per tanto tempo hanno ipotizzato che dietro quelle linee si nascondesse un simbolo esoterico, ma Mahmood ha svelato che in realtà si tratta semplicemente della lettera A, l’iniziale del suo nome all’anagrafe, Alessandro.