Giustizia privata

, in onda stasera su Italia 1, è un “thriller ben costruito che incuriosisce il pubblico e prova a disorientarlo con una varietà di possibili soluzioni”. Così lo descrive Giancarlo Zappoli che lo promuove a metà su MyMovies. Interessante è anche il punto di vista di Maurizio Acerbi che a Il Giornale parla di Butler come uno in grado di vendicarsi con tanta fantasia. Spiega: “Per carità, è vero che il cinema è anche surrealismo però c’è davvero un limite a tutto. Inception appare meno fantasioso di questo thriller che vede il mascellare Gerard impegnato a farsi giustizia da solo contro i balordi che hanno ucciso sua moglie e sua figlia”. Paola Casella per Europa sottolinea come in questo film ci sia qualcosa di inquietante che si propone in maniera abbastanza chiara come politically incorrect. Il film va in onda in prima serata su Italia 1 e potremo seguirlo anche in diretta streaming sui nostri dispositivi mobili, grazie a Mediaset Play, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



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Curiosità sul film

Non ci sono menzioni in premi importanti per Giustizia privata, che ha riscosso successo tra la critica popolare ma meno tra gli autorevoli giudici delle kermesse. Una curiosità però la possiamo raccontare per quanto riguarda un grosso errore fatto nella traduzione. La frase Sei solo un uomo che viene ricordata dal procuratore è errata, la traduzione di Memento Mori è letteralmente Ricordati che devi morire.



Nel cast Jamie Foxx

Giustizia privata

è un thriller molto intricato dalla trama avvincente che verrà trasmesso questa sera, venerdì 29 marzo, alle ore 21,30 su Italia 1. Non è nuovo alle scene e gli amanti del genere saranno felici di rivederlo. Non si può non rimanere incollato allo schermo per seguire le intricate vicende del protagonista, interpretato dall’attore Jamie Foxx. Il film è arrivato alle ribalte degli schermi americani nel 2009 ma solamente nel 2010 è arrivato anche nelle sale italiane da Movimax. Gary Gray è il regista di questo intricatissimo film drammatico, dove il pathos non vi mancherà sicuramente, non vi resta che rimanere incollati allo schermo e seguire le vicende di questo film.



Giustizia privata, la trama del film

La trama di Giustizia privata inizia con la famiglia di un ingegnere che in una normale giornata viene sconvolta, un’irruzione in casa dove l’uomo viene immobilizzato mentre due uomini distruggono la sua casa, e mentre uno dei due è inerme a guardare l’altro violenta con cattiveria e spregiudicatezza la moglie e la figlia dell’ingegnere. Grazie alla sua dettagliata descrizione vengono catturati i malviventi ma per una strana casualità viene condannato a morte l’uomo che non ha violentato le sue donne ma a lui vengono dati solamente tre anni di reclusione. A fine processo vede il malvivente graziato che stringe la mano al procuratore, e quindi non capisce perché i due si siano stretti la mano. Partono una serie di azioni che sono dettate purtroppo da un grosso equivoco, il ladro infatti aveva stretto la mano in senso di scherno non per un atto di ringraziamento. Ma da lì l’ingegnere fa partire una serie di vendette truci che sconvolgono la vita a tutti quelli che sono rimasti coinvolti in questa storia.

Quando deve avvenire l’esecuzione il procuratore decide di presenziare invece di andare alla recita della figlia, viene però fatta una puntura errata, dove invece che letale si inietta un liquido che lo farà morire tra atroci sofferenze. A questo punto si cerca il vecchio complice, che trova l’ingegnere e fa a lui una iniezione che le permette di vedere cosa accade ma di non potersi muovere, lo fa soffrire con delle torture a dir poco atroci, sino a quasi farlo lorire, ma poi lo mutila e lo lascia vivo, manda un video al procuratore senza far vedere chi sia la persona mutilata e neanche il mutilatore. Ma da li diventa il sospettato e ricercato numero uno, mentre anche l’uomo che ha torturato lo cerca e lo vuole uccidere. Alla fine viene messo il malvivente in carcere, convinto di poter fuggire, ma con un tunnel bloccato e con una bomba che lui stesso aveva messo in esplosione, ma il film ha un finale ancora più particolare, perché l’ultima scena fa vedere invece il procuratore che non va all’esecuzione ma alla recita della figlia, quasi a voler far capire che tutto era solo un sogno dell’ingegnere, quindi non è detto che tutto sia frutto della realtà, lascia il fiato sospeso anche il finale, ma state incollati allo schermo perché i colpi di scena di questo thriller sono davvero tante.

Il trailer del film