Pino Insegno ha avuto il piacere di chiacchierare ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del programma dal titolo “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio e in diretta ogni notte dall’1.30 fino alle 6.00 del mattino. L’attore, doppiatore e presentatore televisivo ha raccontato cosa lo spaventa di questa società: “Le scorciatoie che si stanno creando dappertutto. Anche nello sport. Mio figlio ha smesso di giocare a calcio l’anno scorso, era in una società professionistica, girava l’Italia in lungo e in largo da quando aveva 15 anni, ma ogni volta si è sempre trovato davanti a qualcosa di brutto. Da soldi da dover dare per giocare a ragazzi nati in un anno diverso rispetto a quello segnato ufficialmente”. Proprio per questo motivo, il figlio ha lasciato il calcio, a livelli molto alti, per andare all’università e lavorare. “Ha mostrato grande maturità – continua il comico – di solito accade il contrario. Io sono nato analogico, vorrei far recuperare alla gente il giusto modo per rapportarsi. Dobbiamo recuperare il rapporto fisico tra persone. Si è perso”.
Pino Insegno: “Doppiavo i film porno!”
Secondo Pino insegno, ormai una persona per diventare famosa si chiude in un appartamento tre mesi e poi sogna di fare l’attore. “Mi fa un po’ paura questa cosa. – precisa ancora – Mi fa paura che se fosse nato oggi Lucio Battisti sarebbe andato in un talent e non l’avrebbero preso perché era svociato. Troppe possibilità non stanno dando possibilità”. L’attore e doppiatore ha poi parlato della sua straordinaria voce: “Ho iniziato a fare doppiaggio nel 1979 doppiando i film porno. C’erano quelli, uscivano al cinema, dovevi godere nove ore al giorno senza motivo alcuno, ma pagavano anche bene. Se ce li dessero oggi quei soldi sarebbero più che sufficienti. Ho finto più orgasmi io di cento donne messe insieme. La voce si costruisce, è come un muscolo, dovrebbero insegnarlo a scuola. Dovrebbero insegnare intanto a parlare in italiano e poi con una corretta impostazione vocale”. Insegno racconta anche che la voce è uno strumento per tutti ma non si conosce come poterla usare al meglio: “Bisogna insegnare a respirare correttamente e ad usare la voce. Si può imparare. Anche i professori dovrebbero imparare a parlare correttamente. Come i grandi leader”. E in ultimo, l’attore più figo che ha doppia è sicuramente lui: “Brad Pitt”.