Anna Ferzetti è la figlia del noto attore Gabriele, nonché a sua volta attrice e moglie di Pierfrancesco Favino. Oggi, a “Vieni da me” su Rai Uno, ha svelato alcuni interessanti dettagli della propria vita privata, nonché della sua carriera e dal rapporto con il proprio compagno, amatissimo in particolare dal pubblico femminile. «Mia papà aveva 57 anni quando mi mise al mombo, è stato molto presente a suo modo, era molto silenzioso, di poche parole ma quelle giuste, erano fondamentali. Lui si sedeva a capo tavola, non parlava ma osservava, e ogni tanto tirava fuori qualcosa. Ho preso molto da lui – racconta la Ferzetti alla padrona di casa, Caterina Balivo – come ad esempio l’essere poco diplomatica, il dire le cose che penso (che non è un pregio ma un difetto), l’essere ironica e autoironica. Mi ha insegnato tante cose».
ANNA FERZETTI: LA CARRIERA E IL FILM NELLE SALE
Un padre che nonostante fosse un noto attore, non voleva che sua figlia facesse lo stesso suo lavoro: «Inizialmente mi aveva detto di provare a fare altro perché era un lavoro complesso, poi ho insistito e lui alla fine si è arreso e mi ha detto di prepararmi e di iniziare a studiare». Anna Ferzetti ha recitato nel film “Domani è un altro giorno”, adesso nelle sale, con protagonisti anche Valerio Mastandrea e Marco Giallini: «E’ un film su due amici da una vita che passano insieme quattro giorni durante i quali accadranno molto cose. Marco scopre di essere malato ma decide di non curarsi e io, che sono la cugina Paola, non sono d’accordo, e mi fa arrabbiare. Per me è una storia d’amore, una dichiarazione d’amore fra due amici». Non si poteva ovviamente non parlare del rapporto con Favino: «All’inizio vivevamo nello stesso palazzo ma in due scale diverse. Avevo preso un’abitazione nello stesso stabile vicina a lui e anche quando sono rimasta incinta a volte me ne andavo nella mia casa. Penso che la lontananza faccia bene, poi io sono una persona solitaria, ho bisogno dei miei spazi. Ora ci vediamo ma non tantissimo, per via del lavoro».
ANNA FERZETTI: LE FIGLIE E IL SIPARIETTO AL FESTIVAL
Anna ha avuto due figle da Pierfrancesco: «Sono la cosa più bella che ho fatto in vita mia. Sono una mamma con i pantaloni perché sono molto rigida, ho fatto una scuola tedesca: in casa ci vogliono delle regole, anche se Favino è meno rigido di me». E tornando su Favino, in molti si ricorderanno la famosa scena di Sanremo 2018, quando appunto l’attore era co-presentatore del Festival con Carlo Conti, e durante la quale consegnò un mazzo di fiori alla moglie e alla figlia, sedute in platea, dandole anche un panino con il salame: «In quella scenetta ero imbarazzatissima – racconta Anna Ferzetti – quando l’ho visto arrivare temevo che mi dicesse qualcosa soprattutto quando mi ha detto che sarei stata la donna più invidiata dell’Ariston, poi però ha tirato fuori il panino con il salame e mi sono rilassata». L’attrice svela a Caterina Balivo il primo incontro fra Favino e il padre: «Non gli avevo detto che era un noto attore, e quando si presentò in jeans e con la camicia dello stesso materiale, mio babbo gli chiese se fosse italiano».