Ambra Angiolini debutta nella fiction e lo fa in grande stile. 41 anni, romana e ancora il fuoco vivo che le arde dentro, con la volontà di conoscere e sperimentare sempre cose nuove. “Il silenzio nell’acqua” è il nuovo thriller psicologico che andrà in onda su Canale 5 per quattro prime serate a partire da domani, venerdì 8 marzo 2019. “L’acqua è silenziosa. Finché non si scatena una tempesta. Allora salgono a galla le verità degli abissi”, dice il regista Pier Belloni, parlando del suo nuovo lavoro per riuscire a sintetizzarlo. Intervistata per Tiscali, Ambra si racconta e spiega di essere un’artista pop. “Sono nata con la tv, sono pop, eppure non ho mai fatto la parte da protagonista in una fiction. Io volevo fare le serie perché sono una malata di serie tv. Mi piacciono tantissimo. Non avete idea di quante volte ci abbia provato ma non è mai andata in porto. Così quando ho ottenuto questo ruolo sono stata davvero felice”. Sempre attentissima alle discriminazioni di genere ma anche agli eccessi opposti, racconto il suo ruolo, ha voluto precisare: “Interpreto un vicequestore. Punto. Non è un vicequestore donna, ma solo un vicequestore bravo. Tutto qui”. Poi svela pure di essere andata al poligono “per imparare a tenere in mano la pistola e a sparare”.
Ambra Angiolini è il vicequestore Luisa Ferrari, la sua prima fiction
Al fianco di Ambra Angiolini troveremo anche Giorgio Pasotti, vecchia conoscenza della fiction TV. La storia è ambientata a Castel Marciano, un ridente paesino della provincia di Trieste, dove tutto è apparentemente sereno. Una 16enne di nome Laura, scompare misteriosamente con un chiaro omaggio a “Twin Peaks”. I vicequestori Andrea Baldini e Luisa Ferrari, si occuperanno del caso. E la Angiolini, si trova ad affrontare un personaggio dai modi forse un po’ spicci ma che nasconde notevoli traumi che hanno stravolto la sua vita. Tre mesi di riprese serrate che hanno fatto entrare Ambra nella psiche del personaggio da interpretare, tormenti compresi. L’attrice romana durante la conferenza stampa, ha raccontato di essersi dovuta sottoporre ad un provino, nonostante l’esperienza: “Ma l’ho fatto volentieri. Non avevo mai girato una serie, lo desideravo da sempre: vi ridò indietro i miei premi supplicavo – ma fatemi fare una serie. Il fatto è che io sono molto riconoscibile. Ma finalmente si sono fidati. E quando mi sono rivista dopo una lavorazione tormentata e anche tanti litigi sul set – non ho visto me sullo schermo, ma un’altra donna, che patisce un grande conflitto interiore”.