Paolo Bonolis senza filtri e dotato della solita sincerità che lo contraddistingue, si è raccontato in una bella intervista concessa per il Corriere.it. Nelle sue trasmissioni non c’è sadismo perché, come da lui dichiarato, si divertono anche i concorrenti in questo gioco delle parti. In una epoca assolutamente digitale e tecnologica, Bonolis rappresenta la mosca bianca: “Sono un animale analogico in un mondo digitale”, confida. In tasca nessun iPhone e nemmeno un’altra diavoleria tecnologica ma solo il suo vecchio Nokia: “Preferisco guardarmi intorno ed è una cosa che cerco di trasferire anche ai miei figli che invece guardano sistematicamente là dentro: è una forma di vampirizzazione”. Per il conduttore essere costantemente connessi rappresenta una forma di vampiro tecnologico che ti cancella tutto quello che ha sostanza a fronte di una bidimensionalità che è di più facile accessibilità e non richiede fatica: “Penso invece che il valore delle cose sia determinato dalla fatica per realizzarle”.
Paolo Bonolis: “Mia moglie usa i social ma non deve parlare di me!”
Due figli con la psicologa statunitense Diane Zoeller, tre da Sonia Bruganelli, come si comporta con loro Paolo Bonolis? Si definisce un padre generoso ma anche duro: “L’importante è che ai figli non venga meno il senso di sapere che ci sono, come genitore devi garantire loro la massima possibilità di libertà e di scelta, pur dando sempre dei consigli”. Se lui non è assolutamente social, la moglie Sonia Bruganelli si diverte spesso su Instagram: “Sonia ha 13 anni meno di me e sa gestire la sua doppia anima, analogica e digitale. Io non ci trovo niente di affascinante nei social”, racconta. Molto spesso la moglie di Bonolis è accusata di ostentare troppo il lusso ma lei, risponde sempre per le rime: “Sapesse a me come risponde schietto…”, racconta Bonolis, per poi aggiungere: “In passato le ho detto di lasciare stare, ora non fo faccio più, al limite le dico di non postare cose che riguardano me. A differenza di mia moglie non getto questi palamiti come ami, non mi interessa tirare su pesci che non hanno sapore. Lei invece fondamentalmente si diverte: provoca e trova un sacco di gente che abbaia alla Luna”.