A dieci anni dalla morte, Michael Jackson finisce nuovamente alla gogna per le stesse accuse di pedofilia che nel 2005 lo avevano visto uscire dal processo come assolto e con i suoi due accusatori, Wade Robson e James Safechuck pronti a negare, o quasi, quanto accaduto tra loro e la star. Ma nell’epoca del MeToo, delle accuse che hanno travolto Bill Cosby e, recentemente, anche R. Kelly, sembra proprio che a rimettere in piedi le accuse contro Michael Jackson ci abbia pensato il discusso documentario dal titolo Leaving Neverland in cui proprio Robson e Safechuck raccontano anni di abusi, telefonate e proposte indecenti. Proprio in seguito alla messa in onda del documentario, il pubblico si è nuovamente diviso e adesso se I Simpson perdono l’episodio con Jackson “protagonista”, sembra che la BBC sia pronto a far fuori la musica della star. In particolare, la Bbc Radio 2 lo ha di fatto “condannato” tenendo conto del contesto e annunciando di “eliminare la musica di Michael Jackson dal loro palinsesto”. Cos’altro succederà adesso? (Hedda Hopper)
ADDIO ALL’EPISODIO DEI SIMPSON CON MICHAEL JACKSON
Il discusso film documentario Leaving Neverland dedicato agli scandali pedofilia di Michael Jackson sta mettendo in crisi non solo l’uomo ma anche la sua carriera artistica. Diverse le stazioni radio anche importanti come la Bbc che hanno eliminato dal palinsesto le sue canzoni, cancellati diversi spettacoli a lui dedicati. Si potrebbe parlare di caccia alle streghe, se le accuse fornite da testimoni che ebbero rapporti con l’artista non fossero così scioccanti: matrimoni celebrati con bambini, atti sessuali con loro, abusi di ogni tipo. Certo, si potrebbe parlare di montatura e così la pensano i familiari dello scomparso cantante che hanno fatto causa ai produttori del filmato per cento milioni di dollari, ma va ricordato che Michael Jackson subì diversi processi quando era ancora in vita. Gli ultimi a procedere in questa censura sono i produttori e autori del celebre cartoon I Simpson, in un episodio dei quali fece una apparizione Jackson.
UNA CENSURA PUNITIVA
E’ stato infatti eliminato l’episodio risalente al 1991 intitolato Stark Racing Dad in cui il protagonista Homer finiva in una clinica psichiatrica per colpa di uno scherzo del figlio. Nella clinica Homer incontra una persona convinta di essere Michael Jackson che dà la voce al personaggio, sotto lo pseudonimo di John Jay Smith. Ha commentato James Brooks produttore del cartone al Wall Street Journal: “I ragazzi con cui lavoro e con cui ho passato anni a scrivere battute e scherzi erano tutti della stessa opinione, era chiaramente l’unica cosa da fare. Si piò dire che sia un atto esagerato, ma essendo noi gli autori, abbiamo diritto di strappare una pagina dal nostro libro”. L’episodio in questione sarà eliminato anche dai dvd dei Simpsons e dagli episodi in replica sui vari canali televisivi. Tutte queste censure porteranno ovviamente a un danno economico enorme per gli eredi Jackson.