Sabrina Salerno è oggi intervenuta ai microfoni de La Vita in Diretta dove ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ma sono di poco tempo fa quelle rilasciate al settimanale Nuovo, al quale si è definita una “insoddisfatta cronica”. “vedo sempre il bicchiere mezzo vuoto”, ha confidato la showgirl al settimanale diretto da Riccardo Signoretti, per poi aggiungere “Dò il massimo nel caos, ma mi perdo nelle sciocchezze. Per fortuna sono una donna con i piedi per terra e ho saputo trovare un mio equilibrio”. A 51 anni, la Salerno mostra di essere una donna in grandissima forma e ancora molto sxy, come dimostrano gli scatti postati sui suoi social. E non mancano complimenti del follower che la trovano “Pazzesca anche a 50 anni, bellissima”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
SABRINA SALERNO E IL NUOVO TOUR
Tra le popstar italiane degli anni Ottanta e Novanta, Sabrina Salerno è impegnata in queste settimane nel suo nuovo tour europeo ed è intervenuta ai microfoni de La vita in diretta per parlare dei suoi prossimi impegni ma non solo. «Sono a Bruxelles, questa sera abbiamo un concerto ed è uno dei pubblici più belli in Europa: è la quinta volta che veniamo qui e c’è sempre un pubblico fortissimo, sono calorosissimi. Mi vorranno malissimo gli altri, ma è il pubblico più bello d’Europa» spiega l’artista, che ha aggiunto sullo show in programma tra poche ore in Belgio: «Tra poco aprono le porte, canto molte canzoni in francese anche: c’è molto rock, ci sono dieci musicisti e dieci ballerini, i mega schermi. Ci sono anche le canzoni storiche: la gente canta dall’inizio alla fine».
SABRINA SALERNO A LA VITA IN DIRETTA
«Noi del ’68 teniamo botta (ride, ndr)», il commento della Salerno ai complimenti ricevuti per la sua bellezza, con la cantante che si è poi soffermata sul grande successo riscosso dalle canzoni degli anni Ottanta: «Il segreto del successo degli anni Ottanta? Questo è uno spettacolo che ha venduto 4 milioni di biglietti: il successo è spiegabilissimo, la musica era immediata, facile da cantare e con melodie molto solari, musica che metteva il buonumore». L’artista di Genova, protagonista di successi internazionali del calibro di Sexy Girl e Boys (Summertime Love), ha poi aggiunto: «Negli anni Novanta le cose sono cambiate, la musica ha preso importanza: gli anni Ottanta sono gioia, sono colore».