Pedro Almodovar è tornato: a maggio nelle sale italiane arriverà il suo Dolor y Gloria, che probabilmente sarà anche uno dei titoli di punta del Festival di Cannes 2019. A tre anni di distanza dall’ottimo Julieta, il regista spagnolo parla di ricongiungimenti fisici ma non solo, con un cast di ottimo livello: Antonio Banderas, Penelope Cruz, Asier Etxeandia, Leonardo Sbaraglia, Nora Navas. «Sentivo il bisogno di rappresentare un aspetto molto introspettivo, anche delle mie parti più oscure, e di mescolarlo con i ricordi più brillanti della mia infanzia», ha spiegato il cineasta di Calzada de Calatrava ai microfoni di TVE, sottolineando: «Impongo il mio universo con tutto l’orgoglio e tutta l’arroganza che questo permette». Oscar al miglior film straniero nel 2000 con lo straordinario Tutto su mia madre, Almodovar presenta un «film autobiografico ma non solo», spiegando sulle pagine di Repubblica: «Tutti i miei film mi rappresentano. Sicuramente questo mi rappresenta di più».



DOLOR Y GLORIA A CANNES 2019? ECCO IL TRAILER

Come vi abbiamo anticipato, è più di un’ipotesi la presenza di Dolor Y Gloria a Cannes 2019: Pedro Almodovar è un habituè della Croisette e, come per The Dead Don’t Die di Jim Jarmusch, si profila per la sua ultima fatica un posto di rilievo nel concorso principale del festival diretto da Fremaux. Qui di seguito la sinossi del film riportata da Warner Bros: «Dolor y Gloria racconta una serie di ricongiungimenti di Salvador Mallo, un regista cinematografico oramai sul viale del tramonto. Alcuni sono fisici, altri ricordati: la sua infanzia negli anni ‘60 quando emigrò con i suoi genitori a Paterna, un comune situato nella provincia di Valencia, in cerca di fortuna; il primo desiderio; il suo primo amore da adulto nella Madrid degli anni ‘80; il dolore della rottura di questo amore quando era ancora vivo e palpitante; la scrittura come unica terapia per dimenticare l’indimenticabile; la precoce scoperta del cinema ed il senso del vuoto, l’incommensurabile vuoto causato dall’impossibilità di continuare a girare film. Dolor y Gloria parla della creazione artistica, della difficoltà di separarla dalla propria vita e dalle passioni che le danno significato e speranza. Nel recupero del suo passato, Salvador sente l’urgente necessità di narrarlo, e in quel bisogno, trova anche la sua salvezza». Ecco il trailer:



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