Alberto Angela, conduttore del programma Meraviglie, La Penisola dei Sogni, ha rilasciato un lunga intervista al portale lasicilia. Tante le considerazioni su un programma che sta esaltando le bellezze italiche: “Questi capolavori che l’Unesco ha definito patrimoni dell’umanità sono come vecchi saggi che ci sorridono benevoli e ci fanno a capire quali siano le nostre radici e il valore del nostro patrimonio. Ci spingono ad andare avanti, a continuare ad eccellere nell’arte, nella scienza”. Riguardo la domanda nell’aver invece conquistato un pubblico così vasto dice: “Spiego semplicemente le cose che scopro. E’ come una danza che fai con il pubblico, se c’è sintonia i passi vengono naturali. Credo sia raccontare i contenuti che di solito stanno nei libri con il linguaggio della gente. La cultura con la maiuscola fa paura, bisogna coinvolgere gli spettatori. Mostrare come dietro ai monumenti, ci siano le persone, con la loro vita, i loro dolori, i loro sogni”. (Agg. di Anna Montesano)
Alberto Angela racconta lo Sferisterio
La terza puntata di Meraviglie, La Penisola dei Tesori condotta da Alberto Angela, ci racconterà anche dello Sferisterio, oggi sede di uno dei più prestigiosi festival d’opera d’Europa. Il portale maceratanotizie, ha riportato le parole dell’Assessore alla Cultura e al Turismo Stefania Monteverde: “Siamo certi che Macerata e la Marca Maceratese sapranno sorprendere per la bellezza artistica e l’armonia dei paesaggi Un invito a venire a conoscerci per i milioni di telespettatori. Vi aspettiamo!” In tale contesto Macerata avrà spazio con una video-cartolina raccontata da una voce narrante e dedicata appunto al suo monumento più rappresentativo. Una bella occasione quindi anche per far conoscere meglio Macerata grazie ad un programma capace di esaltare le bellezze del nostro paese. Una grandissima occasione per riscoprire le nostre bellezze. (Agg. di Anna Montesano)
“Monumenti che sfidano il tempo”
Alberto Angela sarà protagonista della terza puntata di Meraviglie, La Penisola dei Tesori, che farà tappa, tra gli altri posti, anche in Sicilia, passando dall’incanto del Val di Noto, con la voce narrante di un siciliano doc come Pippo Baudo, a raccontare Militello, e Cesare Bocci, il Mimì Augello del Commissario Montalbano televisivo. Il portale lasicilia ha intervistato Alberto Angela, chiedendo, tra le tante cose, cosa lo avesse colpito in questo viaggio nel sud-est dell’Italia: “Questi straordinari monumenti che sembrano sfidare il tempo, le onde di pietra, i riccioli, le sculture. Un’architettura ricca di gioia di vivere che dà il senso di qualcosa di illimitato. E poi il cielo azzurro che sembra non avere confini… quasi sempre, perché a Modica abbiamo preso la pioggia… E questo silenzio che abbraccia tutto e dà una regalità, una imponenza, una maestosità che ho visto raramente. Queste cose messe insieme rendono il luogo magico. E ancora, il sorriso della gente, sempre disponibile, incuriosita e complice di questa bellezza”. (Agg. di Anna Montesano)
Alberto Angela a Parma per la nuova puntata
Continua Il viaggio di Alberto Angela attraverso le Meraviglie d’Italia con la sua terza puntata di “Meraviglie, La penisola dei tesori“, in onda stasera alle 21.25 su Rai1. Andiamo a scoprire cosa ci attende in questa nuova avventura. La prima città raccontata da Alberto Angela è Parma, dove l’audacia pittorica del Correggio nella cupola del Duomo con lo sfondamento dello spazio e l’apertura verso il cielo, è una chicca da non perdere. Maria Luigia di Asburgo Lorena è invece la duchessa mai dimenticata dai parmigiani nonostante i secoli andati. Il viaggio, in uno dei comuni dell’Emila Romagna, si concluderà al Teatro Regio, dove rivivremo la grande musica di Giuseppe Verdi. Il viaggio continua con le Grotte di Frasassi, un complesso di caverne e cunicoli che si estende per chilometri all’interno delle montagne dell’Appennino marchigiano. Tra gli ambienti più suggestivi ci sarà l’Abisso Ancona o la celebre Sala delle candeline.
Alla scoperta di Noto, Modica, Ragusa
A raccontarci il tutto, in questa nuova puntata di “Meraviglie, la penisola dei tesori” sarà la voce della soprano armena Maria Sardaryan e l’attore Cesare Bocci. L’ultimo step della nuova puntata sarà in Sicilia, nel Val di Noto. Val Di Noto rappresenta la zona sud-orientale dell’isola dove nel Settecento è sbocciata l’ultima fioritura dell’arte barocca in Europa. Noto, Modica, Ragusa saranno le principali tappe di un territorio capace di risorgere dopo il devastante terremoto del 1693. Pippo Baudo, che in quei luoghi è nato e cresciuto, sarà il testimone di questa grande rinascita. Infine il generale Fabrizio Parrulli, comandante del Nucleo Tutela patrimonio culturale dell’Arma dei Carabinieri, a 50 anni dalla nascita del Nucleo, ci illustrerà il lavoro fatto nel corso degli anni con un bilancio capace di rappresentare la giusta fotografia della protezione dei tesori del nostro paese.