Se Eliana Michelazzo ha un profilo pubblico e sta parlando anche in televisione per difendere Pamela Prati e confermare il matrimonio della showgirl con Marco Caltagirone, l‘altra agente della Prati, Pamela Perricciolo, preferisce non fornire indizi sui social. Su Instagram, infatti, nonostante il suo nome sia salito alla ribalta, continua ad avere un profilo privato. La manager di Pamela Prati, tuttavia, sarà sicuramente presente alle nozze della sua assistita che ha ribadito di essere delusa da tutte quelle persone che si sono definite amiche e di essere stata aiutata a superare tutto non solo dalla sua famiglia e dal fidanzato, ma anche dalle sue agenti che le stanno dimostrando il loro sostegno (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Pamela Perricciolo, chi è la manager di Pamela Prati
Pamela Perricciolo è il nome della manager di Pamela Prati, collaboratrice di Eliana Michelazzo della Aicos Management Group. L’ormai nota vicenda del matrimonio (o presunto tale) con Mark Caltagirone le ha permesso di farsi un po’ di pubblicità. Ma è tutto da vedere se sia positiva o negativa: proprio qualche giorno fa, il sito Fanpage ha iniziato un’inchiesta che ha preso pieghe inaspettate sul “caso” Prati. Pamela è descritta come la zia affettuosa che si prende cura dei nipoti, affidatigli dopo l’arresto del fratello e del padre. Proprio uno di essi, secondo Fanpage, rispondente al (finto) nome di Sebastian, avrebbe impersonato in un video il figlio della Prati. Alcuni membri della famiglia Perricciolo, poi, avrebbero guai piuttosto seri con la giustizia, a cominciare dal fratello Salvatore. Quest’ultimo è stato condannato nel gennaio 2019 a 15 anni di reclusione. Meno severa la pena per Giuseppe, il padre, con i suoi 9 anni, 6 mesi e 15 giorni di reclusione.
Pamela Perricciolo e i guai della famiglia
Il processo a Salvatore e Giuseppe Perricciolo si fonda sulle accuse del pentito Marco Schiavi, secondo cui – nel mirino del gruppo – c’erano vip e politici di primo piano. Nelle Marche operavano con estorsioni ai locali, rapine e incendi utilizzando armi ed esplosivi. Il gruppo, riporta ancora Fanpage, era attivo tra Ancona e Ascoli Piceno, luoghi frequentati dalla stessa Pamela Prati. Spesso, infatti, la Prati visitava la casa dell’amica. Fino a prova contraria, naturalmente, le presunte bugie sul matrimonio e sui figli non avrebbero alcuna attinenza con il caso giudiziario. Di fatto, Pamela Perricciolo non ha mai avuto a che fare con “gli affari di famiglia”, nè, sempre stando a quanto riportato da Fanpage, con alcuna attività criminosa.