Al Bano Carrisi ha alzato il gomito solo tre volte in tutta la sua vita. Il leone di Cellino San Marco, infatti, alla trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, ha raccontato di non essere un grande amante dei superalcolici a cui preferisce un buon bicchiere di vino al punto da aver deciso, ad un certo punto della sua vita, a produrre del vino che porta il suo nome. Il cantante ha anche parlato del suo rapporto con Romina. Oggi, con l‘ex moglie, c’è affetto e rispetto, ma i due hanno anche dovuto affrontare una notte buia che li ha portati al divorzio. “Dove c’è l’amore c’è sempre il miracolo. Con Romina ho conosciuto la bellezza di anni favolosi e poi è arrivata anche la notte, talmente buia da arrivare al divorzio. Ora ha vinto il sostantivo rispetto”, ha raccontato (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Al Bano e il nuovo rapporto con Romina
Al Bano Carrisi intervistato tra le frequenze radiofoniche di “Un giorno da pecora”, ha parlato della sua ex moglie Romina Power. “Con lei ho conosciuto la bellezza di anni favolosi e poi è arrivata anche la notte, talmente buia da arrivare al divorzio. Ora ha vinto il sostantivo rispetto, siamo nella fase del grande rispetto: quando un uomo e una donna diventano padre e madre non devono mai sgarrare”. Su Rai Radio1, ha risposto in questo modo alla domanda dei conduttori sulla gloriosa e tormentata relazione con la ex moglie e madre dei suoi primi quattro figli. Questo periodo pare essere dedicato ai grandi ritorni, ne sanno qualcosa anche Stefano De Martino e Belen Rodriguez. “Dove c’è l’amore c’è sempre il miracolo”, sostiene il leone di Cellino San Marco. E’ quindi possibile che l’amore ritorni, seppur in forme differenti: “In questo caso è tornato”, spiega.
Al Bano, confessioni inedite: “Mi sono ubriacato tre volte!”
Al Bano ha successivamente raccontato delle uniche tre volte della sua vita in cui ha alzato troppo il gomito, ubriacandosi. “E’ successo tre volte in tutto. La prima a 15 anni, era Carnevale e mi misero del sale nel bicchiere. Poi successe una seconda volta a Londra, a casa di un discografico, che mi fece provare tanti tipi di vini e di grappe”. “Come ho reagito a tutti quegli assaggi? Finché si camminava all’aperto andava bene. Appena arrivato in hotel la camera ha iniziato a girare…”. L’ultima volta che si è sbronzato invece, risale ad un bel po’ di anni fa, durante una giornata di festa: “Era a Pasquetta, nel 1984, ero con un amico e mia madre. Volevo far ubriacare questo mio amico, che non pensavo fosse un esperto di vini. Ma il risultato fu che io mi sono ubriacato e lui no…”. Poi, nonostante la sua gloriosa produzione di vino, non ha mai più bevuto fino a “perdere il controllo”: “No, onestamente non sono per bere tanti alcolici, ne bevo uno ogni tanto. Magari un bicchiere di buon vino si, ma altrimenti non mi piace molto”.