Capri Revolution porta a casa il David di Donatello 2019 per il miglior musicista. Il premio va a Sascha Ring. che ritira la statuetta e trova il modo di ringraziare il paese che ha premiato il suo lavoro: “vengo da tanto tempo in Italia, tutte le volte mi è piaciuto e alla gente piace quello che faccio. Adesso – aggiunge il musicista – ho un premio che lo dimostra. Devo ringraziare – conclude – Mario (Martone, il regista della pellicola, ndr) per essere stato un regista che ha fatto sentire tutti come un gioco di squadra, un lavoro di collaborazione”. Ma il trionfo di Capri Revolution non si conclude con la musica: viene infatti premiato anche con la statuetta per i migliori costumi a Ursula Pastzak. “Lo dedico ai miei genitori e a una mia cara amica, Simona, che è mancata due mesi fa”, rivela la costumista. (Agg. di Fabiola Iuliano)



721 mila euro al box office

Capri Revolution è il film con il secondo maggior numero di nomination ai David di Donatello 2019 dopo Dogman di Matteo Garrone. Diretto da Mario Martone e distribuitolo scorso dicembre da O1 Distribution, al box office ha incassato 721 mila euro nelle prime dodici settimane di programmazione e più di 169 mila nei primi week end. “Non bisogna guardarci nostalgicamente indietro”, spiega il regista in una recente intervista concessa a Rodolfo Di Giammarco per Repubblica.it, “Il film nasce da uno slancio, India è sorto per uno slancio e lo stesso libro-catalogo della mia mostra “1977 2018″ al Museo Madre di Napoli è una testimonianza di varie pratiche, slanci, intenzioni”. Nel cast della pellicola, di genere drammatico, spiccano i nomi di Marianna Fontana, Reinout Scholten van Aschat, Gianluca Di Gennaro, Antonio Folletto ed Edoardo Scarpetta,



Capri Revolution, le 13 candidature ai David di Donatello 2019

Questa sera si terrà la cerimonia dei David di Donatello 2019: Capri Revolution è attualmente in lizza con ben tredici nomination per i Premi come Miglior acconciatore a Gaetano Panico, Miglior regia a Mario Martone, Miglior attrice a Marianna Fontana e Miglior attrice non protagonista a Donatella Finocchiaro. Fra le tredici nomination anche quelle per i Premi come Miglior Fotografia a Michele D’Attanasio, Miglior Colonna Sonora a Sascha Ring, Migliori Effetti Speciali visivi a Sara Paesani, Miglior Montaggio a Jacopo Quadri, Miglior Scenografia a Giancarlo Muselli, Migliori Costumi a Ursula Patzak, Miglior Suono a Alessandro Zanon, Miglior Trucco a Alessandro D’Anna e Miglior Canzone per il brano Araceae. La colonna sonora del film, lo ricordiamo, è stata firmata da Apparat (assieme a Philipp Thimm), per la sua seconda collaborazione con il regista Mario Martone.



La trama

Capri Revolution è una pellicola ambientata nell’Italia del 1914, un paese a un passo da una guerra mondiale dove un gruppo di ragazzi nordeuropei trovano un luogo ideale per la propria ricerca nella vita e nell’arte. Il centro di tutto, in particolare, è la vivace isola di Capri, un luogo ricco di stimoli naturali e sociali che diventa sin da subito lo scenario ideale per la loro indagine culturale. Sull’isola spicca inoltre una ragazza, Lucia (personaggio interpretato da Marianna Fontana), che abita a Capri con la sua famiglia e sembra incarnare lo spirito dell’isola. La giovanissima Lucia si lascerà incuriosire dalle ricerche artistiche dei nuovi arrivati, capitanati da Seybu (interpretato da Reinout Scholten van Aschat), ma la sua storia si incrocerà anche con quella del giovane medico del paese, interpretato da Antonio Folletto.

Il trailer del film