La critica ha accolto in modo positivo “Maze Runner – Il labirinto” di Wes Ball. Rafer Guzman di Newsday ha descritto il film come “solido, ben fatto e divertente”. Christy Lemire di RogerEbert.com ha detto di aver trovato il film intrigante: “ci racconta una storia che pensiamo di aver già ascoltato innumerevoli volte, ma con un tono e un livello di dettaglio piacevolmente diversi”. Soren Anderson del Seattle Times ha detto che il film è “di gran lunga superiore al libro che lo ha ispirato”. Stephen Whitty del Newark Star-Ledger ha scritto: “Il film ti lascia il desiderio di vedere la prossima puntata, e questo è uno degli effetti speciali che pochi film young-adult hanno mai avuto”. Rick Bentley del Fresno Bee ha elogiato la direzione di Wes Ball, dicendo che “ha creato equilibrio tra una sceneggiatura sottile ma solida e un’azione di prim’ordine”. Ricordiamo che “Maze Runner – Il labirinto”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.05 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM
Un film d’azione, fantascienza e avventura Maze Runner – Il labirinto, che viene mandato in onda su Rai 4 questa sera, martedì 13 novembre 2018. La pellicola è stata prodotta nel 2014 negli Stati Uniti d’America per la regia di Wes Ball mentre il soggetto è stato tratto dal romanzo di James Dashner e la sceneggiatura è stata estesa da Noah Oppenheim. Le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono 20th Century Fox che ha anche gestito la distribuzione del film in Italia e la Gotham Group. Maze Runner – Il labirinto fa parte di una trilogia cinematografica realizzata ispirandosi al romanzo ‘Il labirinto’ di James Dashner, scritti di fantascienza molto apprezzati dagli amanti del genere, ambientati in un futuro distopico. Il film ha dato il via dunque ad altri due capitoli intitolati rispettivamente ‘Maze Runner – La fuga‘ e ‘Maze Runner – La rivelazione’, usciti rispettivamente nel 2015 e nel 2018. Uno dei protagonisti, Thomas interpretato da Dylan O’Brien, ha causato il ritardo dell’uscita dell’ultimo capitolo della saga, visto che O’Brien è stato coinvolto in un incidente che gli ha impedito di girare, col ritardo accumulato per la realizzazione di ‘La rivelazione’ che è arrivato alla fine ad un anno rispetto alle intenzioni originali d’uscita. ‘Maze Runner – Il labirinto‘ ha riscosso grande successo tra i più giovani, tanto da ottenere tre premi agli MTV Movie Awards del 2015 e cinque candidature ai Teen Choice Award dello stesso anno, premi dedicati espressamente a un pubblico di giovanissimi e/o teenager. Brenton Thwaites e Connor Paolo sono stati gli attori accostati e provinati al ruolo di Thomas prima che la scelta di regista e produzione cadesse definitivamente su Dylan O’Brien.
NEL CAST DYLAN O’BRIEN
Il film Maze Runner – Il labirinto va in onda su Rai 4 oggi, martedì 13 novembre 2018 alle ore 21.05. È una pellicola realizzata nel 2014 dal regista Wes Ball di produzione americana, è un film di fantascienza con un cast composto da Dylan O’Brien nel ruolo di Thomas, Patricia Clarkson nella parte di Ava Paige, Thomas Brodie-Sangster nel ruolo di Newt mentre Joe Adler interpreta Zart. E poi ancora Kaya Scodelario ha la parte di Teresa, Dexter Darden è Frypan, Aml Ameen è Alby, Jacob Latimore ha il ruolo di Jeff, Blake Cooper interpreta Chuck, Don McManus è l’Uomo mascherato, Randall D. Cunningham è Clint, Ki Hong Lee è Minho, Chris Sheffield ha la parte di Ben e Will Poulter ha il ruolo di Gally. Ma vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.
MAZE RUNNER – IL LABIRINTO, LA TRAMA DEL FILM
Senza ricordare nulla, il giovane Thomas si ritrova ospitato in uno spazio chiamato ‘La Radura’, dove altri ospiti si trovano nella sua stessa situazione, e gli spiegano che dovrà farsi una nuova vita ricordando solo il suo nome del suo passato. Thomas fa amicizia con Chuck, che gli spiega come l’ascensore che lo ha portato nella Radura porta una nuova persona ogni mese, e che i migliori del gruppo, chiamati i velocisti, cercando durante il giorno una via di fuga dal labirinto che costeggia La Radura. Devono farlo però sempre entro il tramonto, perché restare di notte dentro il labirinto significherebbe non sopravvivere. Una situazione resa ancora più angosciante dai Dolenti, mostri che vivono nel labirinto. Thomas incontra Minho, uno dei velocisti che lo istruisce per cercare assieme a lui una via di uscita dalla Radura nel labirinto. I due riescono a individuare una zona inesplorata nella quale sembra evidente che i Dolenti riescano ad uscire ed entrare, rappresentando così la tanto agognata via di fuga. Thomas e Minho riescono così a scoprire di far parte di un esperimento globale, che è stato allestito anche da Thomas prima che perdesse la memoria e entrasse nella radura. Il tutto serve per creare un gruppo resistente alle radiazioni solari che stanno distruggendo il pianeta, decimando la popolazione. Thomas riesce a mettersi in contatto con gli scienziati che controllano l’esperimento, ma gli attacchi dei Dolenti rendono pericolosa la situazione. Alla fine gli scienziati decidono di mettere fine all’esperimento nella sua prima fase, portando i superstiti, tra i quali c’è anche Thomas, nel deserto dove inizierà quella che viene chiamata ufficialmente la fase due dell’esperimento.