A rischio della vita
ha ricevuto delle critiche contrastanti che ci mettono dei dubbi in vista della messa in onda di stasera su Iris. Su MyMovies leggiamo come si tratti di un “piatto film d’azione con Jean Claude Van Damme“. Questo perché “manca un regista all’altezza come John Woo e questo fa la differenza”. La trama è sempre la stessa con pochi spunti ed emozioni, che può piacere soprattutto agli appassionati dell’atleta/attore. Alessandra Levantesi su La Stampa risulta quasi polemica quando lo recensisce, infastidita da “un’idea non originalissima”. Nonostante questo, specifica come “ci sono delle idee carine”. A rischio della vita, clicca qui per il video del trailer, va in onda in prima serata su Iris e lo potremo seguire anche in diretta streaming, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
CURIOSITÀ SUL FILM
I generi azione e drammatico sono i componenti principali di A rischio della vita che viene trasmesso nella prima serata di oggi, sabato 3 novembre 2018 su Iris dal titolo. La regia è stata curata da Peter Hyams mentre il soggetto è stato scritto da Karen Elise Baldwin e la sceneggiatura è stata estesa da Gene Quintano. Il montaggio del film è stato realizzato da Steven Kemper con le musiche di John Debney, la fotografia infine, è stata sviluppata dallo stesso regista Peter Hyams. Lo sceneggiatore Randy Feldman disse che quando aveva scritto la storia per questo film lo aveva fatto in chiave ironica di commedia. Alla fine, del suo lavoro originale non resta che la scazzottata tra Van Damme e la mascotte vestita da pinguino. Lo speaker dello stadio è il vero commentatore radiofonico dei Pittsburgh Penguins Mike Lange, il quale usa anche alcune delle frasi più tipiche del suo gergo. Arnold Schwarzenegger, Sylvester Stallone e Bruce Willis erano stati considerati per il ruolo di protagonista, alla fine la parte andò a Van Damme perché tutti e tre rinunciarono per altri impegni sul set. Le riprese si sono svolte realmente all’interno della Civic Arena. In alcune scene il pubblico è fatto in parte di sagome di cartone, poiché la produzione non aveva abbastanza soldi per pagare tutte le comparse necessarie. Nel film compaiono molti veri giocatori dei Pittsburgh Penguins. Il regista Hyams non voleva dirigere questo film, e accettò solo dopo essere stato convinto da Van Damme che lo voleva al suo fianco dopo l’avventura di Timecop. A rischio della vita doveva avere un sequel ma vista la tiepida accoglienza che ebbe al botteghino statunitense il progetto fu abbandonato. Per il ruolo di Foss era stato fatto il nome di James Woods. Nel film ci sono alcuni errori di continuità. Ad esempio, si vede McCord segnare un colpo dopo che era stato espulso dal gioco. Durante il combattimento in cucina nessuno dei cibi che sono sul fuoco brucia durante la lotta, anche se passa parecchio tempo.
NEL CAST PROTAGONISTA JEAN CLAUDE VAN DAMME
A rischio della vita
è una pellicola d’azione che viene trasmessa da Iris per il ciclo Il pugno di Van Damme. Il titolo originale del film, che è stato diretto nel 1995 da Peter Hyams, è Sudden Death, vale a dire, morte improvvisa. L’attore protagonista della pellicola è Jean Claude Van Damme, noto per essere un esperto di arti marziali che interpreta il vigile del fuoco Darren McCord. Con lui fanno parte del cast Powers Boothe (Joshua Foss), Raymond J. Barry e Whittni Wright (Emily McCord). Questo è il secondo film in cui Van Damme e Hyams lavorano insieme dopo Timecop (1993). A rischio della vita non ebbe una buona accoglienza negli USA mentre invece fece incassi notevoli nel resto del mondo. Ma ecco a voi la trama del film nel dettaglio.
A RISCHIO DELLA VITA, LA TRAMA DEL FILM D’AZIONE
Durante un’importante partita di hockey su ghiaccio, uno psicopatico criminale, Joshua Foss, prende in ostaggio il vicepresidente degli Stati Uniti e altri civili, tra i quali c’è Emily. Emily è la figlia di Darren McCord, un vigile del fuoco che è in servizio durante la partita. Foss chiede una grossa cifra di denaro, altrimenti minaccia di uccidere i suoi ostaggi e di far saltare per aria l’intero stadio in cui si svolge la partita. McCord farà tutto quello che gli è possibile per salvare la sua bambina e, contemporaneamente, le centinaia di persone che affollano l’arena.