Gary Arnold, nel Washington Times, ha elogiato il cast di “Seven”: “L’asso nella manica del film è il fascino generato da Morgan Freeman come poliziotto maturo e cerebrale e Brad Pitt come il giovane poliziotto testardo. Ispirato o credibile in sé stesso”. Sheila Johnston, nella sua recensione per The Independent, ha elogiato la performance di Morgan Freeman: “Il film appartiene a Freeman e al suo ritratto silenzioso e accuratamente dettagliato del vecchio uomo stanco che impara a non mollare”. James Charisma, in una lista delle più grandi interpretazioni di Spacey per Paste, ha scritto: “Il ritratto di Spacey è un perfetto equilibrio: John Doe è distaccato dagli omicidi commessi, ma deliberato e meticoloso nella sua esecuzione… Non emotivo ma compiaciuto, analitico, violento, paziente, impenetrabile”. Nella sua recensione, il critico cinematografico Roger Ebert ha commentato la regia di Fincher: “Nessuno dei suoi film è più scuro di questo”. Ricordiamo che “Seven”, clicca qui per vedere il trailer, va in onda su Iris a partire dalle 21.00, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM
Per la prima serata di oggi, lunedì 5 novembre 2018, il canale Iris ha scelto di intrattenere i suoi telespettatori con la messa in onda della pellicola americana del 1995 dal titolo Seven e diretta da David Fincher mentre il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti da Andrew Kevin Walker, la casa di produzione che ha finanziato il film è stata invece la New Line Cinema. La distribuzione del film è stata gestita dalla Cecchi Gori Group per quanto riguarda l’Italia mentre il montaggio è stato realizzato da Richard Francis-Bruce e le musiche della colonna sonora sono state composte da Howard Shore, la scenografia infine è stata ideata da Arthur Max. Il film ha ottenuto un grande successo e ha incassato complessivamente 327.000.000 di dollari. Il regista David Fincher ha diretto diversi film importanti tra cui “Fight Club” che risale al 1999 e “The Social Network” per il quale ha vinto il Golden Globe come “migliore regista”.
NEL CAST MORGAN FREEMAN
Seven
, il film drammatico in onda su Iris oggi, lunedì 5 novembre 2018 alle ore 21,00. “Seven” è una pellicola di genere noir, thriller e drammatica uscita nel 1995 ed è stata affidata alla regia di David Fincher. Il cast comprende attori di grande bravura tra cui si evidenziano Gwyneth Paltrow, Morgan Freeman, Brad Pitt e Kevin Spacey. Nel 2008 il regista David Fincher e Brad Pitt hanno lavorato ancora insieme nel film “Il curioso caso di Benjamin Button”. Ma vediamo insieme come si svolge la trama del film nel dettaglio.
SEVEN, LA TRAMA DEL FILM
William Somerset è un poliziotto prossimo alla pensione. Nell’ultima settimana di servizio Somerset dovrà lavorare con un giovane collega, David Mills, i due vengono chiamati per occuparsi di un delitto, sulla scena del crimine si legge chiaramente la parola “gola”. Subito dopo un noto avvocato, Eli Gould, viene assassinato nel suo studio e sul luogo del delitto c’è una scritta sul pavimento, fatta col sangue, che riporta la parola “avarizia”. Somerset ha una sua teoria, l’assassino vuole punire chi ha peccato abbandonandosi ai “sette vizi capitali”, due dei quali sono proprio “gola” ed “avarizia”. Guardando alcune foto attinenti l’uccisione dell’avvocato, l’attenzione dei due poliziotti cade su una in particolare, dove si vede il volto della signora Gould che ha lo sguardo stravolto. Quando mostrano la foto alla donna, questa si accorge che uno dei quadri è stato girato, dietro al dipinto Somerset e David trovano impronte digitali sporche di sangue che risulteranno essere di Victor, un delinquente spacciatore. Convinti che sia proprio Victor l’assassino, i due poliziotti vanno a casa sua per interrogarlo ma lo trovano legato nel letto, scheletrico e moribondo, accanto all’uomo c’è la scritta “accidia”. Grazie ad un amico dell’FBI, l’anziano poliziotto riesce ad avere l’elenco delle persone che negli ultimi tempi hanno preso dalle biblioteche testi che trattano dei vizi capitali, nella lista spicca un nome, John Doe. Somerset e il collega vanno a casa di questo tizio ma rischiano di essere uccisi da un losco individuo. Nell’appartamento di Doe i poliziotti trovano le foto delle sue vittime, tra cui quella di una donna bionda. Giunge la notizia di un altro delitto, quello di una giovane prostituta bionda, sul luogo dell’omicidio c’è la scritta “lussuria”. Il giorno dopo si scopre un altro assassinio, la vittima è una modella, ha il viso mutilato e accanto al corpo c’è la scritta “superbia”, altro peccato capitale, il quinto. John Doe si presenta alla stazione di polizia per rivelare il luogo in cui si trovano i corpi delle sue vittime ma chiede di recarsi sul posto insieme a David e Somerset. Sul luogo indicato da Doe non c’è traccia di cadaveri. Arriva un furgone, il conducente ferma la vettura e consegna a Somerset un pacchetto. Il contenuto della scatola terrorizza il poliziotto che immediatamente urla a Mills di non dare ascolto a Doe e di liberarsi della pistola. Doe stava confessando a David di essere stato invidioso di lui e della sua vita matrimoniale accanto alla moglie Tracy e che, per questo motivo, prima ha abusato di lei, poi l’ha uccisa e le ha staccato la testa. Il pacco aperto da Somerset conteneva proprio la testa di Tracy. Doe ha peccato di invidia e vorrebbe che David, preso dall’ira lo uccidesse. In questo modo sarebbero stati compiuti tutti e sette i vizi capitali. Somerset cerca di allontanare da Mills il desiderio di vendetta ma quando David scopre che Tracy era incinta non riesce più a controllare la sua ira e spara a Doe. Mills viene arrestato, in evidente stato di agitazione e di confusione mentale.