A.H. Weiler del New York Times ha definito il “7 spose per sette fratelli” “un pacchetto coinvolgente, vivace e melodico”. Richard L. Coe del Washington Post ha dichiarato: “Canzoni cantabili e una ventata di originalità fanno di 7 spose per 7 fratelli il musical più nobile che abbia mai visto”. Harrison’s Reports lo definì “Una miscela assolutamente deliziosa di canzoni, danze e romanticismo”. Questo è stato il 5° film più popolare al botteghino britannico nel 1955. Nel 2004, il film è stato selezionato per il National Film Registry degli Stati Uniti come “culturalmente, storicamente o esteticamente significativo”. Nel 2006, è stato classificato al 21° posto nella lista dei migliori musical dell’American Film Institute. Nel 2008, il film è stato classificato il numero 464 nella lista di Empire magazine dei 500 film più importanti di tutti i tempi. Ricordiamo che “7 spose per 7 fratelli”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rete 4 partire dalle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
NEL CAST JANE POWELL
7 spose per 7 fratelli
è una pellicola di produzione americana uscita nelle sale cinematografiche nel lontano 1954. Il lavoro cinematografico diretto da Stanley Donen è ascrivibile al genere delle commedie con connotazioni musicali, esso si basa su un soggetto scritto da Stephen Vincent Benet e sceneggiato a quattro mani da Albert Hackett e Frances Goodrich. Il film vede come attori protagonisti Jane Powell, Howard Keel e Russ Tamblyn, i tre interpretano rispettivamente Milly, Adamo e Gedeone. Il film 7 spose per 7 fratelli andrà nuovamente in onda questa sera, domenica 23 dicembre, alle 21.30 su Rete 4. Ma vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.
7 SPOSE PER 7 FRATELLI, LA TRAMA DEL FILM
La pellicola si svolge sulle montagne dell’Oregon alla metà del 1800. Qui i sette fratelli Pontipee sono impegnati a sopravvivere facendo i taglialegna, i loro pensieri sono diretti più al divertimento che a cercare moglie. Il più grande dei fratelli, Adamo, si rende però conto che al nucleo familiare serve una donna che possa tenere in ordine la casa dove abitano, l’uomo una volta sceso nel villaggio a far provviste inizia a cercare per questo motivo una ragazza che possa soddisfare le sue aspettative, la sua scelta ricade su Milly, la cameriera del bar che di solito i sette fratelli frequentano. Tra i due scoppia un immediato colpo di fulmine che li porta ad un rapido matrimonio. Al ritorno a casa Milly si rende conto che Adamo l’ha sposata solamente con lo scopo di rigovernare, la sua consapevolezza porta alla prima lite, con il marito che si rifugia a dormire sopra un albero. La vita dei fratelli Pontipee varia drasticamente, Milly infatti mette in riga tutti i ragazzi facendo leva sulle sue maniere e sulla sua cucina, cucina che di fatto prende per la gola il marito e i cognati. Il passo successivo vede Milly cercare di avviare alle buone maniere ai maschi di casa, la donna impara a tutti a ballare e a corteggiare le ragazze non con modi rudi ma con estrema galanteria. Passa il tempo e arriva la festa del paese, i fratelli scendono nel borgo e qui iniziano a conquistare, grazie alle loro buone maniere, tutte le ragazze. Come se non bastasse i sette vincono finanche una gara paesana scatenando la rabbia della popolazione del luogo, la rissa che ne consegue porta molti danni e la rabbia di Milly. Al ritorno nelle proprie abitazioni Milly si prende cura dei cognati, gli uomini a loro volta hanno il pensiero sempre alle donne che hanno conosciuto, ma sono spaventati per la nuova situazione e non vogliono dichiararsi, avendo la sicurezza che i genitori delle ragazze non approverebbero un eventuale matrimonio. Adamo allora indica ironicamente ai fratelli la storia del Ratto delle Sabine attirando l’attenzione dei giovani. il sequestro viene pianificato in tutti i particolari, con i sei che pensano bene di rapire anche il pastore allo scopo di poter celebrare immediatamente i matrimoni. Tutto va bene ma durante il ratto il pastore viene “dimenticato”, la fuga porterà le nuove coppie nel fienile, qui le fidanzate dovranno rimanere per tutto l’inverno visto che il maltempo ha ostruito i collegamenti con la fattoria dei Pontipee. Milly non vive ottimamente la situazione e come al solito la sua rabbia è diretta verso Adamo, l’uomo roso dalla rabbia si trasferisce per questo in una baita di montagna. Alla fine dell’inverno i parenti vanno alla baita per recuperare le donne, esse però hanno iniziato a apprezzare i fratelli Pontipee e decidono di non abbandonarli. La rabbia dei parenti delle donne trasforma tutto in rissa, quando le cose si stanno aggravando arriva il pianto di un bambino a interrompere la rissa. La richiesta del prete su di chi sia il bambino provoca la risposta di tutte le donne, al prete nell’indecisione non rimane altro che unire in matrimonio tutti e di conseguenza convincere i genitori sulla bontà del matrimonio.