La critica ha stroncato il film “A Natale mi sposo”: “Già il fatto che il protagonista si chiami Gustavo Godendo dovrebbe farvi capire tutto: Boldi fa lo chef in una trattoria romana, ma il sospetto che rimpianga i cine-panettoni con De Sica è sempre più forte. Nel cast c’è la Canalis, serve aggiungere altro?”, ha scritto Alberto Crespi, su L’Unità. E ancora: “Boldi a St. Moritz: inutilmente volgare Che vergogna. Il film andrebbe proiettato ai detenuti del carcere duro, giusta pena. Per gli innocenti, tale mole di stupidità e volgarità è troppa per l’umana sopportazione. (…) Preghiera alla Canalis: per carità di patria non faccia vedere il film a Clooney”, ha commentato Maurizio Porro, sul Corriere della Sera. Il film “A Natale mi sposo”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Canale 5 a partire dalle 21.40 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA
Una pellicola di genere commedia quella prevista per la prima serata di Canale 5 di oggi, mercoledì 5 dicembre 2018 che è stata prodotta nel 2010 in Italia dal titolo A Natale mi sposo, diretta da Paolo Costella che ne ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura in collaborazione con Massimo Boldi ed Edoardo Falcone. La produzione è stata affidata allo stesso protagonista Massimo Boldi e le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono state Medusa Film, Mari Film in collaborazione con Radio Italia e Sky Cinema, la distribuzione del film in Italia è stata eseguita dalla stesa Medusa Film e il montaggio è stato realizzato da Mauro Bonanni con le musiche delal colonna sonora che sono state composte da Riccardo Eberspacher. La pellicola A Natale mi sposo è stata girata interamente in Italia, con buona parte delle scene che vedono come location la capitale del bel Paese, per gli esterni, la produzione allo scopo di limitare le spese ha trasferito per alcune settimane la troupe a Castel Del Monte in provincia dell’Aquila, pochissime infatti le scene girate nella località svizzera di St. Moritz. La pellicola nonostante il basso costo non ha certo sbancato i botteghini delle sale cinematografiche, inferiore ai dieci milioni di euro l’incasso totale, sul cattivo riscontro economico ha influito molto la data di uscita del film, essa con una scelta inusuale è stata fissata nel mese di Novembre, per questo il film non ha beneficiato dell’aumento di spettatori del periodo natalizio.
NEL CAST MASSIMO BOLDI
A Natale mi sposo
mi sposo è una bella commedia italiana prodotta nel 2010 nel bel Paese. Il film diretto da Paolo Costella si basa su un soggetto scritto dallo stesso Costella unitamente al grande Massimo Boldi che interpreta anche uno dei personaggi principale, quello di Gustavo. Il film prodotto dalla Medusa Film in collaborazione con Sky Cinema, oltre a Boldi presenta come interpreti Vincenzo Salemme e Nancy Brilli, attori che spesso hanno lavorato insieme. A Natale mi sposo è già stato programmato diverse volte sui piccoli schermi italiani, esso andrà nuovamente in onda questa sera, mercoledì 5 dicembre alle 21.30 su Canale 5. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
A NATALE MI SPOSO, LA TRAMA DEL FILM
La pellicola vede Gustavo Godendo, un ristoratore milanese da molti anni trapiantato a Roma, gestire in modo molto alternativo la sua trattoria, all’interno di essa lavorano con alterne fortune l’ex pugile chiamato Rocky e l’inserviente Cecco. Gustavo è un tipo molto particolare che non si separa mai dal suo porcellino d’India, l’uomo cerca di essere finanche molto vicino al figlio Fabio che lavora come cameriere nella trattoria. Nella trama si innesta Chris la ex ragazza del figlio. La giovane ha ormai interrotto la sua relazione sentimentale con Fabio e sta per sposarsi. La location scelta per il matrimonio è la nota località sciistica di St. Moritz. Chris non vuole sorprese per il suo banchetto di matrimonio, e per questo decide di ingaggiare un personal chef, la scelta grazie anche a un trucco di Fabio ricade proprio sul suo ex suocero, Gustavo. Il cuoco romano arriva cosi con tutta la sua truppa in Svizzera e qui conosce Tony (Vincenzo Salemme) il padre della sposa. Tony aveva di fatto ereditato un’ingente somma alla morte della moglie, l’eredità era però stata immediatamente dilapidata. Senza soldi e con una squadra di romanacci in casa Tony dovrà cosi organizzare il matrimonio della figlia con Steve. Non sapendo da dove iniziare l’uomo ingaggia due Wedding Planner, Gina e Paloma. Le due avvenenti organizzatrici pensano a tutto meno che al loro lavoro, le donne sono infatti immediatamente intrigate dagli uomini presenti a St. Moritz, la prima è attirata dallo sposo e la seconda dall’inserviente di Gustavo. Lo sposo rifiuta le attenzioni essendo innamorato follemente della sua ragazza, non ha miglior fortuna Paloma a cui Cecco confida di essere attirato dalle donne molto anziane. L’organizzazione va avanti tra dubbi, incertezze e situazioni a volte surreali. Il finale è dedicato a molte nuove storie sentimentali non ultima il ritorno di fiamma tra Fabio e Chris, ritorno possibile grazie dall’annullamento dello sposalizio.