Intervistato da Bad Taste.it per il restauro di “Ultimo tango a Parigi”, Bernardo Bertolucci ha detto: “È incredibile ed emozionante notare quanto il film tenga. Mi pare abbia ancora del potenziale. Con il tempo ha anche guadagnato una patina vintage”. Il regista italiano, scomparso lo scorso novembre, ha aggiunto: “Ci sono due dialoghi tra Jean-Pierre Leaud e Maria Schneider, quando lei sta provando il vestito da sposa e quando le propone di sposarla, che feci scrivere a Moravia. Volevo quel tipo di scrittura semplice e sulle idee che aveva lui. E ricordo che lui si mise al tavola con la stilografica e i fogli bianchi: e incominciò a scrivere. In un quarto d’ora aveva scritto 7 pagine di dialogo…”. Il film “Ultimo tango a Parigi” fu presentato in prima mondiale al festival di New York il 14 ottobre del 1972. Fu candidato a due premi Oscar (Bertolucci come miglior regista, Brando come miglior attore) e vinse un Nastro d’Argento (per la miglior regia). Ricordiamo che il film “Ultimo tango a Parigi”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda suRai 2 a partire delle 21.20 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA
Questa sera Rai 2 trasmette Ultimo tango a Parigi, film del 1972 diretto da Bernardo Bertolucci che ha scritto anche il soggetto e la sceneggiatura mentre la produzione è stata curata da Alberto Grimaldi. La distribuzione del film nel nostro Paese è stata eseguita dalla United Artists, il montaggio è stato invece realizzato da Franco Arcalli e Roberto Perpignani con le musiche di Gato Barbieri e la scenografia è stata ideata da Ferdinando Scarfiotti. Uno dei principali protagonisti di questa pellicola è un attore italiano, Massimo Girotti nato nel maggio del 1918 e scomparso nel gennaio del 2003. Oltre a essere stato un ottimo attore, Girotti ha avuto una esperienza come giocatore di pallanuoto a livello professionistico. Quanto concerne la carriera artistica sul grande schermo Essa ha avuto inizio nell’anno 1939 sotto la regia di Mario Soldati nell’ambito delle riprese del film Dora Nelson per poi collaborare nel 1940 con Mario Camerini per le riprese della pellicola Una romantica avventura. Tra le pellicole che hanno scandito la carriera di Massimo Girotti ricordiamo Desiderio per la regia di Roberto Rossellini, Preludio d’amore, In nome delle legge, Spartaco, Erode il Grande, I giganti della Tessaglia, Romolo e Remo, Venere imperiale, Gli orrori del castello di Norimberga, L’Agnese va a morire, Interno Berlinese, La rivoluzione francese e Il Mostro.
NEL CAST MARLON BRANDO
La programmazione di Rai 2 prevede per la prima serata di questo lunedì 21 gennaio 2019 a partire dalle ore 21:20 la messa in onda del film drammatico Ultimo tango a Parigi, prodotto nel 1972 con la regia di Bernardo Bertolucci il quale ha scritto il soggetto e curato anche la sceneggiatura in collaborazione con Franco Arcalli mentre le musiche della colonna sonora sono state composte da Gato Barbieri e la scenografia è stata confezionata da Ferdinando Scarfiotti. Nel cast sono presenti grandissimi attori di spessore come nel caso di Marlon Brando, Maria Schneider, Jean Pierre Leaud, Massimo Girotti, Maria Michi, Giovanna Galletti e Catherine Allegret. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
ULTIMO TANGO A PARIGI, LA TRAMA DEL FILM
Nella Parigi del secondo Novecento vive un americano di mezza età di nome Paul. Per lui questo è un periodo particolarmente difficile in quanto la sua amata moglie è tragicamente morta suicidandosi per un motivo ancora sconosciuto a lui e gli stessi investigatori. La vita sembra non avere più alcuna ragione di essere tant’è che lo vede esclusivamente intento nel portare avanti l’albergo che gestiva con la moglie e che a quanto pare è l’unica cosa che conta. Un giorno mentre si reca in un appartamento per visionarlo in quanto desideroso di andare a vivere in una casa più piccola fa la conoscenza delle ventenne Jeanne che a sua volta si era trovata lì per visionare dal vivo quella soluzione immobiliare di cui gli aveva parlato un caro amico. I due nemmeno fanno a tempo nel conoscersi che scatta una irrefrenabile passione che li porterà immediatamente nell’avere un travolgente rapporto sessuale. Ha inizio così una relazione piuttosto complicata fatta soltanto di tanto sesso e nessuna conoscenza tant’è che non si sono dette neppure i rispettivi nomi. Tra l’altro Jeanne, figlia di un noto colonnello dell’esercito francese, è anche fidanzata con un regista con il quale sta girando un film. La donna perde completamente la testa per Paul il quale però sembra essere ancora troppo legato alla sua defunta per poter pensare ad una nuova storia d’amore. Tuttavia con il passare del tempo Paul rivaluterà la cosa nonostante i circa 25 anni di età di differenza ma purtroppo sarà troppo tardi in quanto Jeanne ha perso ogni interesse per lui. La loro storia d’amore peraltro avrà un epilogo drammatico.